Dom Pietro Vittorelli è morto: l’ex abate di Montecassino è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di Roma. Giaceva nel letto della sua camera ed inutili sono risultati i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori: il prelato era già morto (con tutta probabilità ad ucciderlo potrebbe essere stato un malore, forse nel sonno, si parla in merito di un infarto ma tutto va confermato).
L’allarme è scattato da parte dei familiari che a lungo avevano cercato di contattarlo al telefono senza mai ricevere risposta. Quindi, in preda alla preoccupazione, hanno allertato i soccorsi. Sul posto si sono portati i vigili del fuoco del comando provinciale di Roma. Una volta giunti al domicilio del sacerdote, che aveva 61 anni, sono entrati di forza nell’appartamento ed hanno fatto la macabra scoperta.
Ricordiamo, come riportano le agenzie di stampa, che l’ex Abate era finito agli onori delle cronache per uno scandalo sull’uso dei fondi dei monaci dell’abbazia e dell’8 per mille. A seguito di quell’indagine, risalente al 2015, quando la guardia di finanza spulciò le spese che aveva sostenuto il 191° successore di San Benedetto venne allontanato ma a maggio di quest’anno è stato assolto da ogni accusa insieme al fratello Massimo. Dovevano rispondere di di appropriazione indebita e riciclaggio.