Svolta per l’ex mattatoio di Rieti. La struttura, abbandonata per ragioni di spazio e normative igieniche dal 1998, verrà riqualificata grazie all’intervento del programma ‘Rieti2020’ finanziato dal governo con le risorse del Bando periferie. L’investimento previsto è di 5 milioni di euro.
Su proposta dell’Assessore all’Urbanistica ed ai Lavori pubblici Antonio Emili, la giunta comunale si accinge ad approvare il master Plan relativo all’opera di recupero del complesso. L’avviso pubblico relativo alle procedure di gara per l’affidamento degli incarichi di progettazione e dei restanti servizi tecnici per la riqualificazione era stato pubblicato a maggio dello scorso anno.
“Un passo ulteriore lungo il percorso progettuale – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici ed all’urbanistica del comune, Antonio Emili – che l’Amministrazione ha avviato da tempo al fine di sottrarre al degrado e di restituire alla città un luogo caro alla memoria reatina, adagiato a ridosso di un versante di pregio del lungo fiume Velino.
Un investimento di 5 milioni di euro, nell’ambito del programma di riqualificazione delle periferie al quale attingiamo le risorse per fare dell’ex Mattatoio il secondo Teatro cittadino e con esso il luogo delle esibizioni, delle manifestazioni e delle esposizioni che reclamano spazi ulteriori rispetto a quelli offerti dal Flavio Vespasiano. Un intervento di rigenerazione urbana – ha continuato l’assessore – realizzato a beneficio di un’area centrale del nostro territorio urbano, ove il recupero dell’ex mattatoio si affianca alla realizzazione della Cittadella dello sport, al rinnovo degli impianti sportivi ed alla riqualificazione di viale Matteucci nella cornice delle opere finalizzate a trasformare una periferia abbandonata in un ritrovo cittadino inondato dal verde, dalle attrezzature sportive e dagli eventi culturali destinati a rianimare quel brano dismesso del nostro territorio, richiamandovi tanti estimatori del panorama locale. L’approvazione del master Plan dell’ex mattatoio – ha concluso l’assessore – segna, dunque un’altra tappa del percorso intrapreso dall’ Amministrazione comunale, anche attraverso il recupero dell’ex mercato coperto, dell’ex ospedale civile e degli altri progetti di rigenerazione urbana, in vista della riqualificazione dei tratti in degrado del nostro territorio e del rilancio anche occupazionale della città di Rieti”.