Ha voluto presentare la sua erede Monia Di Cosimo e al tempo stesso ha lanciato una sinergia con Alberto Mosca, candidato sindaco di Sabaudia. Al Circeo Park Hotel, il sindaco in carica di San Felice, Giuseppe Schiboni, ha praticamente reso noto il suo ‘testamento politico’.
Un bagno di folla ha caratterizzato la presentazione della lista civica “Circeo Futura” e del candidato sindaco Monia Di Cosimo. Una sala gremita ha accolto con entusiasmo i componenti della squadra al fianco di Di Cosimo: Giuseppe Schiboni, Fabio Beccari, Felice Capponi, Vincenzo Cerasoli, Marco Di Prospero, Luigi Di Somma, Vittorio Lucci, Luciano Magnanti, Michela Magrelli, Francesca Mastracci, Maria Carmina Nuzzo, Rita Rossetto.
“È un onore per me – ha detto il primo cittadino uscente, Giuseppe Schiboni – essere il sindaco di questo paese. Sono soddisfatto dei risultati portati a casa durante questa consiliatura e ringrazio tutti i componenti della nostra squadra per il lavoro che hanno svolto. Il nostro obiettivo è stato sempre quello di riportare il Circeo ai fasti che meritava e abbiamo raggiunto importanti traguardi come, ad esempio, la Città della Cultura, l’inserimento fra i Borghi più belli d’Italia, ma anche l’impulso dato alle nuove ricerche nel sito di grotta Guattari dopo il convegno organizzato in occasione degli ottant’anni dalla scoperta dei resti neandertaliani.
Un lavoro importante svolto grazie alla Soprintendenza e alla sinergia con le università, che ha portato a scoperte sensazionali grazie alle quali il Circeo è stato proiettato sui giornali internazionali e non solo”.
Presente all’incontro il candidato sindaco di Sabaudia, Alberto Mosca, in quanto – ha sottolineato Schiboni – “è fondamentale una sinergia e una collaborazione tra gli enti locali, perché il nostro è un distretto eccezionale, ricco di potenzialità. Il mio – ha poi concluso il sindaco uscente, candidato comunque alla carica di consigliere comunale in “Circeo Futura” – non è un passo indietro, ma un passo di lato. È giusto che altri facciano esperienza e siamo sicuri che la nostra squadra continuerà a produrre ottimi risultati come fatto in questi cinque anni”.
IL PROGRAMMA DELLA DI COSIMO
A prendere la parola è stata quindi Monia Di Cosimo, candidata sindaco di Circeo Futura.
“È un grande orgoglio per me essere candidata per questo paese, che io amo profondamente. Noi vogliamo portare avanti un percorso di crescita che parte da lontano grazie alla lungimiranza di Schiboni. In questi ultimi cinque anni, abbiamo raggiunto importanti traguardi grazie a questa
squadra in cui uno è il sostegno dell’altro. Ad esempio, abbiamo approvato la zonizzazione acustica del territorio, abbiamo riqualificato strade e impianti della pubblica illuminazione, abbiamo potenziato la videosorveglianza e puntato su eventi sportivi e turismo sportivo per destagionalizzare.
Fondamentale è stato il lavoro svolto per intercettare finanziamenti. Nell’ultimo quinquennio, abbiamo ottenuto circa dieci milioni di euro per realizzare opere e ora vogliamo dare continuità a quel lavoro. Il programma che presentiamo agli elettori non è un libro dei sogni, ma la prosecuzione di quanto iniziato. Basti pensare all’ultimazione della riqualificazione di La Cona, del lungomare, delle strade del Borgo e più in generale di tutto il nostro territorio”.
Tante anche le opportunità legate al Pnrr, con l’amministrazione comunale che ha già presentato delle proposte. Tra queste, la richiesta di finanziamento per l’avveniristico parcheggio di via Capponi, a ridosso del centro storico, per il polo unico scolastico e per il centro del Neanderthal.
Spazio nel programma elettorale, come sottolineato da Di Cosimo, anche al Sociale, alla Scuola (il Comune ha ottenuto fondi per la creazione di un asilo nido e per aprire una nuova biblioteca), nonché all’Urbanistica e alla risoluzione di questioni afferenti agli usi civici e ai livelli baronali.
“Sono tanti gli obiettivi da raggiungere e ce la possiamo fare con l’aiuto di tutti voi – ha detto il candidato sindaco alla platea -. Un nuovo inizio, come recita il nostro slogan, per continuare a far crescere San Felice Circeo“.