Dal Grana Padano al Parmigiano Reggiano, dall’olio del Garda Dop al Salame Milano, dal riso Carnaroli fino alla pasta di grano 100% italiano, poi frutta e verdura: oltre una tonnellata di cibo a km zero è stata raccolta grazie alla generosità degli agricoltori di Campagna Amica, nonostante il complesso momento di crisi.
L’iniziativa denominata “spesa sospesa” ha fatto registrare la grande partecipazione di cittadini e turisti in occasione del Villaggio contadino, che Coldiretti ha tenuto a Milano. Prodotti della Filiera Italia che arriveranno nelle case delle famiglie in gravi difficoltà economiche.
L’iniziativa “Spesa sospesa” è stata lanciata da Coldiretti e Campagna Amica proprio per sostenere i cittadini colpiti dal caro bollette scatenato dalla crisi energetica legata alla guerra in Ucraina in una situazione in cui sono salite a 2,6 milioni le persone che, in tutta Italia, sono costrette a chiedere aiuto per mangiare.
“Per tutto il week end – spiega Coldiretti – i visitatori dei banchi del maximercato degli agricoltori al Parco Sempione hanno avuto la possibilità di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore dei più bisognosi, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si è trattato di frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero tra quelli proposti dagli agricoltori di Campagna Amica.
A quanto donato da agricoltori e cittadini è stato aggiunto – sottolinea Coldiretti – anche tutto il cibo presente nelle dispense dei cuochi contadini al Villaggio che hanno per tre giorni hanno preparato menu con le migliori specialità del Made in Italy, senza dimenticare lo street food 100% italiano”
Il presidente della Coldiretti Ettore Prandini ha spiegato che anche in un momento di festa come il Villaggio si è voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche. Un’esperienza non è limitata a quell’occasione ma che è diventata un fenomeno strutturale presente in tutti i mercati contadini nel Paese.