Per contrastare la carenza di alloggi studenteschi e il “caro affitti”, nasce nel Lazio una ‘Cabina di coordinamento regionale’.
Lo prevede espressamente il decreto firmato dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, su proposta dell’assessore al Lavoro, alla Scuola, all’Università, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito, Giuseppe Schiboni, che ha per oggetto “Misure a sostegno del diritto allo studio a beneficio degli studenti universitari frequentanti gli atenei del Lazio”.
“La Cabina di coordinamento – spiegano dalla giunta – nasce con l’obiettivo di individuare le misure strutturali per fronteggiare le problematiche della carenza di alloggi disponibili e del “caro affitti”, a partire dalla rimodulazione del fondo di garanzia per gli affitti, passando per il reperimento, in collaborazione con DiSCo Lazio, di nuovi alloggi a canone calmierato negli istituti religiosi, per arrivare alla costruzione di nuovi studentati”.
Oltre al governatore Rocca, che al presiede, la Cabina di coordinamento è composta dagli assessori competenti: Giuseppe Schiboni (Diritto allo studio universitario); Pasquale Ciacciarelli (Politiche abitative); Giancarlo Righini (Bilancio); Fabrizio Ghera (Patrimonio); dai direttori dei rispettivi Dipartimenti, dal commissario straordinario di DiSCo Lazio, Giorgio Ciardi, da un componente del Cda e dal direttore generale di DiSCo Lazio; dal presidente della Consulta regionale per il diritto allo studio, costituita presso Disco Lazio.