Da domani, a poco a poco, scadranno le ultime restrizioni ancora in vigore per contenere la diffusione del Covid-19 in Italia.
Il ministro della Salute Roberto Speranza, in vista dell’estate, decide di alleggerire le misure restrittive e di non prorogare l’ordinanza che prevede l’obbligo di esibire il green pass base (vaccino o tampone) per chi entra in Italia (valida fino ad oggi, 31 maggio). Da domani dunque, addio al certificato verde per chi viaggia in Italia.
Già a fine aprile, il ministro Speranza aveva cancellato l’obbligo di compilare il «Passenger Locator Form» (Plf), il documento introdotto nell’estate del 2021 per regolare le partenze.
A piccoli passi quindi si torna alla normalità.
Green pass per viaggiare nei Paesi Ue
Il certificato verde è ancora obbligatorio per entrare in Germania, Francia, Spagna, Portogallo. Ma il resto dei Paesi dell’Unione europea hanno eliminato il green pass di accesso (ad esempio in Danimarca, Norvegia, Svezia, Irlanda, Croazia, Slovenia, Austria, Grecia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Islanda, Svizzera e Lussemburgo)
Dal 15 giugno addio alle mascherine
Il 15 giugno dovrebbe cadere l’obbligo di indossare la mascherina nei cinema, teatri e sui mezzi pubblici Ma l’obbligo potrebbe restare ancora per i trasporti, almeno quelli a lunga percorrenza. Fino a questa data c’è l’obbligo di utilizzare la mascherina Ffp2 su tutti i mezzi di trasporto pubblici, per gli spettacoli che si svolgono al chiuso (teatri, cinema e sale da concerto), per gli eventi e le competizioni sportive al chiuso. Le mascherine continueranno ad essere obbligatorie a scuola anche dopo il 15 giugno e per tutto l’anno scolastico, compresi gli esami di terza media e maturità.
Obbligo vaccinale a lavoro
Mercoledì 15 giugno viene meno l’obbligo vaccinale per gli over 50, le forze dell’ordine e i lavoratori delle scuole. Il 31 agosto invece scade il provvedimento che regola lo smart working per i lavoratori del settore privato. Infine, il 31 dicembre scade l’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari e i lavoratori di ospedali e Rsa.