C’è chi è già contro i nuovi Egato creati dalla Regione Lazio per la gestione dei rifiuti su base provinciale. Massimiliano Carnevale, capogruppo uscente della Lega in Consiglio Comunale a Latina è molto netto.
“Parliamo di un’inutile creazione di nuovi enti pubblici che così come immaginati dal Centrosinistra e da Zingaretti non sarebbero stati altro che l’ennesimo poltronificio di fine legislatura -ha affermato Carnevale– infatti la legge per istituire gli Egato, votata anche dal candidato presidente del Pd Alessio D’Amato, colui che tra l’altro nel suo ruolo di assessore regionale ha definitivamente affossato la sanità pontina, prevede l’assegnazione di 42 incarichi tra presidenti, membri dei consigli direttivi, direttori e revisori dei conti.
Per i vertici è stabilita una retribuzione pari all’80% dell’indennità del presidente della Regione, oltre ottomila euro, mentre per gli altri componenti il compenso sarà pari al 40%, oltre 4mila euro. È chiaro che la nostra richiesta al futuro Governatore della Regione Lazio che sarà espressione del Centrodestra, non potrà che essere come già anticipato anche dal Coordinatore Regionale della Lega, il sottosegretario Claudio Durigon, quella di azzerare il poltronificio e cancellare questo ennesimo carrozzone creato da Zingaretti e D’Amato.
Allo stesso tempo lavoreremo in sinergia col nuovo governo regionale perché si ponga termine all’annoso rimpallo di responsabilità tra Provincia e Regione sui rifiuti e finalmente la Provincia di Latina adotti un piano dei rifiuti moderno ed efficiente che non penalizzi Comuni e cittadini pontini”.
EGATO, LA LINEA DURIGON
Carnevale ha condiviso la decisione di Leodori di rinviare le nomine degli Egato e annuncia un piano dei rifiuti moderno ed efficiente per la Provincia di Latina.
“È una buona notizia per i cittadini della Regione Lazio e della Provincia di Latina quella annunciata dal presidente facente funzioni, Daniele Leodori, che, dopo le pressioni e le richieste del Centrodestra di evitare l’ennesima tornata di nomine e di poltrone, ha rinviato le assemblee per le elezioni dei vertici degli Egato a dopo le elezioni regionali” ha dichiarato Carnevale. Ancor più duro è stato Claudio Durigon. Il sottosegretario della Lega è stato tra i primi a prendere la parola per annunciare la proposta di tagliare i costi e per chiedere le dimissioni di chi ha votato anche per questi stipendi. “La Lega proporrà al centrodestra di cancellare lo stipendificio e i carrozzoni degli Egato, la cui proposta di legge della giunta Zingaretti è stata votata anche da Alessio D’Amato come si evince dalla delibera numero 186 del 12 aprile scorso. Ora D’Amato vorrebbe tagliare le indennità degli Egato? Intanto il presidente dell’Egato di Frosinone, Mauro Buschini, mostri un po’ di responsabilità istituzionale e si dimetta”. A Latina intanto il processo di nomina dei vertici si è arrestato e diventerà certamente oggetto di trattativa tra le forze politiche dopo il 12 febbraio.