Enrico Gasbarra è il nuovo presidente di Eur spa. Dopo una serie di rinvii è arrivata la fumata bianca dall’assemblea dei soci che ha eletto l’ex presidente della Provincia di Roma alla guida della società controllata al 90% dal ministero dell’Economia e delle Finanze e al 10% dal Campidoglio. Gasbarra, che succede a Marco Simoni dimessosi a fine luglio, era il nome indicato dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, visto che da prassi l’indicazione del presidente spetta al Campidoglio mentre quella dell’ad al Mef.
L’ANNUNCIO
“L’Assemblea degli Azionisti di Eur Spa (90% Ministero dell’Economia e delle Finanze e 10% Roma Capitale) – si legge in una nota della società -, riunita per la nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione, ha nominato Enrico Gasbarra nella carica di Presidente. Il Consiglio di Amministrazione così composto rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023”. L’assetto degli organi di governance societaria risultante dalle determinazioni odierne è pertanto il seguente: per il cda, presidente Enrico Gasbarra; Amministratore Delegato Angela Maria Cossellu; Consigliere Paola Ciannavei; Consigliere Alberto Mattiacci; Consigliere Francesco Vaccaro. Per il Collegio Sindacale, Presidente Pasquale Arcangelo Bellomo; Sindaco effettivo Angela Florio; Sindaco effettivo Carlo Ravazzin; Sindaco supplente Lucia Scalzo; Sindaco supplente Maurizio Accarino. Il Consiglio di Amministrazione di EUR SpA esprime al nuovo Presidente i migliori auguri di buon lavoro per i futuri impegni.
IL GRANDE RITORNO
Gasbarra è storicamente un nome di spicco del centrosinistra: presidente del consiglio comunale di Roma, assessore prima al personale e poi al commercio con Rutelli sindaco, vicesindaco con il Campidoglio guidato da Walter Veltroni, presidente della provincia di Roma dal 2003 al 2008, poi deputato dem e nel 2014 l’Europa come parlamentare del Pd fino al 2019. E proprio con Gualtieri vanta un rapporto speciale visto che l’allora ministro dell’Economia l’aveva voluto come consulente del suo gabinetto con un’indennità da 75mila euro. Non è la prima volta che il nome di Gasbarra viene associato ad Eur spa. Nel 2020, con Gualtieri alla guida del Mef, era stato ad un passo dal diventare amministratore delegato, nomina saltata all’ultimo momento un po’ per il no dell’allora sindaca Virginia Raggi ma anche per lo stesso passo indietro dell’ex presidente della provincia di Roma.