Nel pomeriggio di ieri 5 marzo U.S., nella città termale di Fiuggi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Anagni, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari e del divieto di avvicinamento alle parti offese, con la custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Frosinone, nei confronti di una donna 49enne.
Il provvedimento è scaturito a seguito delle reiterate violazioni degli arresti domiciliari e del divieto di avvicinamento al suo ex marito, delle quali la donna si era resa protagonista nella giornata di domenica 02 marzo u.s. quando è stata arrestata in flagranza di reato dai Carabinieri perché in un’occasione si era addirittura introdotta all’interno dell’abitazione familiare. Questo pomeriggio per lei si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Roma Rebibbia dove i Carabinieri l’hanno accompagnata al termine delle formalità di rito.
E’ obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura cautelare, è, allo stato, solamente indiziato di delitto e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente, e solo dopo la emissione di una sentenza passata ingiudicato, lo stesso sarà, eventualmente, riconosciuto colpevole, in maniera definitiva, del reato ascrittogli. Il tutto in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.