La Commissione speciale Expo 2030 è presente in questi giorni nella capitale francese.
“Sono qui in rappresentanza della Regione per sostenere la candidatura di Roma Capitale all’esposizione universale prevista nel 2030 nella settimana decisiva prima del voto previsto il 28 novembre” commenta il consigliere regionale Daniele Maura, vicepresidente della commissione Roma EXPO 2030.
Ieri, martedì 21, si è tenuto nella capitale francese ad un evento dedicato alla candidatura alla presenza dei Delegati BIE per rimarcare i punti di forza del dossier e della Capitale italiana.
“Durante questo evento eravamo presenti come delegazione regionale, insieme a Luciano Nobili, presidente della Commissione speciale Expo 2030 e grandi eventi del Consiglio regionale del Lazio e ad Emanuela Droghei”, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e personaggi che danno lustro alla nostra Nazione come l’astronauta Vittori.
“Rigenerazione, sviluppo, economia, al centro di questa giornata per ribadire l’impegno della Regione Lazio, impegno per il quale voglio ringraziare il Presidente Francesco Rocca insieme a quanti, ad ogni livello in primis la nostra Presidente del consiglio Giorgia Meloni che stanno sostenendo questa grande sfida, difficile ma entusiasmante” il commento di Maura.
Sono gli ultimi giorni e sono quelli decisivi, in vista del voto dei delegati del Bureau International des Expositions (BIE) del prossimo 28 novembre. C’è particolare soddisfazione per la sinergia di intenti, stiamo lavorando per lo stesso obiettivo e con lo stesso obiettivo: l’interesse di Roma ma di tutto il Lazio e dell’Italia.
L’indotto che deriva da queste manifestazioni e’ inenarrabile e queste sono occasioni che rappresentano per l’economia ad esse collegato momenti fondamentali di sviluppo e di crescita. “I benefici non ricadrebbero come noto solo sulla capitale ma anche sui territori limitrofi dei quali mi sono sempre fatto portavoce. Questi grandi eventi aiutano a cambiare il volto delle città, e rapprendano delle occasioni importanti per investire e per riqualificare” conclude Maura.