Cortese, disponibile, col sorriso quale ingrediente aggiuntivo: Fabrizio Gatta, proprietario ed anima del ristorante “La Riffa”, sapeva offrire ai suoi clienti ospitalità e calore.
Anche per questo gli volevamo tutti bene e la notizia della sua prematura scomparsa ci addolora e ci ferisce in modo particolare. Un ragazzo solare, un uomo perbene, dai modi garbati e dall’eloquio forbito. Sembrava un ristoratore d’altri tempi, per quella gentilezza che lo caratterizzava, per lo scrupolo con il quale cercava sempre di essere all’altezza del suo compito. Da qualche tempo però un ospite importuno e infido gli aveva fatto visita e allora ha dovuto lottare con tutte le sue forze una battaglia in cui purtroppo ha dovuto soccombere, lasciando troppo presto un palcoscenico che lo ha visto apprezzato protagonista. Lo ricorderemo con grande affetto. Intanto ci stringiamo alle figlie, ai genitori alla sorella e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di incontrarlo e di apprezzarne le grandi doti umane. Per l’ultimo, commosso saluto terreno gli amici si ritroveranno presso la Chiesa parrocchiale Santa Maria del Carmine, a Tecchiena, domani alle 15.
