Il senatore e coordinatore regionale del partito, Claudio Fazzone, insieme al capogruppo del Consiglio, Giorgio Simeoni, ha incontrato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca per fare un punto sulla squadra di governo e, in particolare, per rivendicare una maggiore rappresentanza. Secondo fonti di Forza Italia, si è trattato di “una riunione interlocutoria e di reciproca collaborazione”.
AZZURRI IN PRESSING
Ad ogni modo di fatto sarebbe partito il valzer del rimpasto. A fare le spese dell’avanzata del partito fondato da Silvio Berlusconi potrebbe essere soprattutto la Lega e, in particolare, un assessore tra Simona Renata Baldassarre o Pasquale Ciacciarelli, più probabile quest’ultimo. Il partito di Matteo Salvini, al momento, però, non ha intenzione di cedere terreno, anzi minaccia delle ripercussioni in altre regioni d’Italia “dove si governa insieme”, perché considera questo metodo “sbagliato”.
Tra i nomi che Forza Italia potrebbe proporre come futuri assessori della Regione Lazio, ci sarebbero il presidente del Consiglio provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini, e la coordinatrice provinciale a Frosinone, Rossella Chiusaroli che, candidata alle ultime elezioni europee, pur non staccando il biglietto per Bruxelles, ha fatto registrare un bottino di 24.106 preferenze. Ma Forza Italia potrebbe non accontentarsi solo di un assessorato in più. Secondo le indiscrezioni che circolano, sul tavolo ci sarebbe le ipotesi di due assessorati oppure la presidenza del Consiglio regionale per Cangemi, nel caso in cui Antonello Aurigemma approdasse in giunta. Un’ipotesi quest’ultima molto più remota, a meno che il presidente Rocca non decida di lasciare la delega alla Sanità.
IL 9 LUGLIO NUOVO VERTICE
E’ previsto un secondo incontro già martedì, tra Forza Italia e il presidente Rocca, con la partecipazione anche dei coordinatori degli altri partiti della maggioranza: Fratelli d’Italia, Lega, Noi moderati e la lista civica Rocca. Al momento, dunque, la risoluzione del tema spinoso del rimpasto di giunta non è immediata, si potrebbe concretizzare solo dopo l’estate, con il presidente Rocca e il resto della maggioranza concentrati su altre priorità politico-amministrative.
Dopo gli ultimi due innesti, il consigliere Angelo Tripodi e il vicepresidente del Consiglio Pino Cangemi, entrambi ex Lega, il gruppo di Forza Italia è arrivato a contare 7 consiglieri in Aula, a cui si aggiunge Nazzareno Neri, in virtù dell’intergruppo con Noi Moderati: numericamente è già il secondo partito davanti alla Lega che conta la sola consigliera, Laura Cartaginese e dietro Fratelli d’Italia (22). E’ da considerare anche che nell’Aula della Pisana il centrodestra vanta in totale 32 consiglieri, più il presidente Rocca, mentre l’opposizione 18: pertanto senza i numeri di Forza Italia verrebbe meno la maggioranza. Inoltre, secondo i bene informati, non si escludono altri arrivi in FI.