Il popolo Fiuggino, come accade un po’ dappertutto, esprime sempre in varie forme e maniere la propria devozione al patrono. Un legame indissolubile che affonda le proprie radici nella storia, quella Anticolana appunto, che racconta come due volte l’anno si svolgessero le celebrazioni in onore al santo protettore della gola.
Accanto ai festeggiamenti indicati dal calendario nei giorni della candelora e di San Biagio, nel tempo fu istituita anche un’altra ricorrenza: quella della prima domenica del mese di Agosto.
Anticamente molti paesani a febbraio non potevano partecipare ai rituali dell’accensione delle Stuzze e dell’olio benedetto per via della transumanza, per questo motivo si decise di fissare un’altra data sul calendario: quella agostana. Più recentemente invece la festa patronale estiva si evoluta in un’occasione per lodare San Biagio protettore e condividere questo atto di fede anche con gli ospiti e i turisti che soggiornano a Fiuggi.
La pandemia ha poi ulteriormente trasformato questo rituale, con l’amministrazione Baccarini che ha deciso di allungare i festeggiamenti per tutto il weekend. Accanto al calendario degli appuntamenti liturgici, con il triduo in preparazione alla festa, si terranno ben cinque eventi di intrattenimento.
Si inizia questa sera con lo spettacolo di Luca Simonelli “Il Castello dei destini incrociati” (Italo Calvino), con inizio alle ore 21, presso il bellissimo angolo della scalinata del teatro comunale di Fiuggi città. Domani invece l’appuntamento è con la musica a piazza Trento e Trieste (Luigi Capobianco in tour); sabato invece sarà la volta di un doppio appuntamento: la riproposizione dello spettacolo teatrale a cura di Luca Simonelli e la tanto attesa kermesse “Per Bacco… Anticoli”. Per chiudere domenica 4 agosto, alle ore 21, sempre a piazza Trento e Trieste, con l’Orchestraccia: un concerto da non perdere!