Prosegue anche nel mese di ottobre il ricco ciclo di eventi formativi e convegnistici che offriranno a professionisti sanitari, aziende e cittadini un’occasione preziosa di aggiornamento, confronto e crescita. Altri quattro appuntamenti di rilievo, promossi in collaborazione con enti scientifici e accademici, che pongono al centro della riflessione la qualità dell’assistenza, la sicurezza nei luoghi di lavoro, l’innovazione tecnologica e l’evoluzione normativa.
Queste le date:
3 ottobre 2025 – ‘Autorizzazione all’esercizio delle attività sanitarie: studi professionali. Requisiti tecnici e gestionali’, dedicato ai requisiti tecnici e gestionali per l’apertura e la conduzione di studi sanitari. Un’occasione per fare chiarezza sulle normative vigenti e sulle articolazioni organizzative (Studio professionale, STP, Studio associato), con il contributo dell’Organo di vigilanza ASL e dei consulenti dell’Ordine. Evento accreditato con 9 crediti ECM. Il convegno si terrà dalle ore 08:30 alle ore 19:30 presso la Sala Teatro della ASL di Frosinone in Via Armando Fabi. Responsabili scientifici i dottori Raffaele Riccio e Maurizio Sordilli.
6 ottobre 2025 – ‘Stress, Aggressione, Molestie e Benessere nei Luoghi di Lavoro’. In occasione della Settimana Europea per la Salute e Sicurezza, il Dipartimento di Prevenzione, diretto dal dottor Giancarlo Pizzutelli, promuove un seminario, dalle 15:00 alle 17:30, nel corso del quale esperti del settore affronteranno tematiche cruciali come lo stress lavoro-correlato, le aggressioni verbali e fisiche, le molestie e le discriminazioni, con un focus particolare sulla prevenzione e sul ruolo attivo delle organizzazioni. Tra i relatori i dottori Lucilla Boschero, Paolo Saragosa, Patrizia Tanzilli e Rossella Pistilli. Sarà possibile partecipare sia in presenza presso l’Aula B del Corso di Laurea TPALL Sapienza (Viale Mazzini, Frosinone), sia da remoto tramite piattaforma Microsoft Teams.
10-11 ottobre 2025 – 1° Convegno SIONG Lazio: Patologie Otoneurogeriatriche. Fiuggi ospiterà il primo congresso regionale della Società OtoNeuroGeriatria, dedicato all’approccio multidisciplinare nelle patologie dell’anziano: “Approccio multidisciplinare delle patologie otoneurogeriatriche: percorsi e tecnologie innovative”. Chairman: Andrea Marzetti, Presidente: Giuseppina Greco, Responsabili scientifici: Antonella Cacchioni – Loreta Quaranta. Saranno trattate molte patologie comuni otoneurogeriatriche, come vertigini, ipoacusia, OSAS, acufeni, reflusso laringo-esofageo e patologie neurodegenerative. Saranno presenti medici specialisti in otorinolaringoiatria, neurologia, geriatria e altri specialisti che porteranno la loro esperienza, confrontandosi e presentando percorsi, terapie e tecnologie innovative per la cura e la prevenzione in età geriatrica. Evento accreditato con 12 crediti ECM.
18 ottobre 2025 – ‘Up to date Cancro Colorettale: discutiamo sui risultati’. A Ceprano, presso l’Hotel Borgo Antico – Villa Ferrari, un convegno che mette a confronto esperienze chirurgiche e terapeutiche nella gestione del cancro colorettale. Dalla chirurgia alle frontiere chemioterapiche, fino all’uso dei probiotici e alla radiologia interventistica, un’occasione di aggiornamento per medici e specialisti del settore. Tra i temi le esperienze a confronto nelle diverse realtà chirurgiche del Lazio (lo Spaziani di Frosinone, l’ospedale San Camillo di Roma e la Realtà Universitaria Università Sapienza Roma); l’utilizzo dei probiotici nella chirurgia del cancro colorettale; le frontiere chemioterapiche nelle metastasi epatiche; la radiologia interventistica nella gestione delle meta epatiche. Il responsabile scientifico del convegno è il dottor Nicola Apice.
“Questi appuntamenti – sottolinea la direttrice sanitaria della Asl di Frosinone, Maria Giovanna Colella – rappresentano un investimento strategico sulla formazione e sull’informazione, elementi chiave per affrontare le sfide della medicina contemporanea. La Asl di Frosinone rinnova il proprio impegno nel promuovere iniziative che rafforzino le competenze dei professionisti, migliorino la qualità dell’assistenza e favoriscano l’integrazione tra discipline, territori e istituzioni”.