Il Frosinone perde di misura sul campo amico al cospetto del Monza, una delle grandi favorite di questo campionato di serie B. I ciociari faticano a mostrare la consueta intensità, pagando anche qualche assenza di rilievo, ma nel finale vanno vicinissimi a un pari che almeno per buona volontà e determinazione avrebbero meritato.
Alvini si affida a una difesa a quattro, con Anthony Oyono, Calvani, Monterisi e Bracaglia; i tre di centrocampo sono Grosso, Calò e Koutsoupias, mentre le corsie offensive sono affidate a Ghedjemis e Masciangelo, con Raimondo punta di riferimento.
Al 9′ Thiam si sporca i guantoni per la prima volta, raccogliendo una conclusione debole e centrale di Ghedjemis.
La replica brianzola arriva al 20′ di una gara un po’ sonnolenta, con Colpani che di testa anticipa i difensori frusinati su un cross proveniente dalla sinistra del settore offensivo lombardo, ma senza trovare i pali.
Al 27′ gli ospiti sfiorano il vantaggio, con un’incursione di Birindelli che trova Palmisani pronto a dire di no al primo e al secondo tentativo.
Le squadre si temono e ne deriva un match coi pacchetti arretrati pronti a chiudere ogni linea di passaggio potenzialmente foriera di pericoli. Così Calò ci prova da fuori al 37′, ma l’angolo di tiro è troppo ampio e Thiam deve limitarsi a guardare la sfera correre malinconica verso il campo per destinazione (ci si consenta una citazione del maestro Ciotti).
Al 38′ il Monza passa in vantaggio: ci prova da fuori Azzi, che colpisce il palo, ma il rimpallo diventa il più comodo degli assist per Keita Baldè che deve solo spedire in fondo al sacco, senza opposizione alcuna.
Il Frosinone non ci sta e si getta in avanti, ma le offensive sono sterili e non assistite da sufficiente lucidità e così al riposo si va con gli ospiti avanti per 1-0.
LA RIPRESA
Il Frosinone parte con il piglio giusto: dopo una discesa di Masciangelo che non trova pronti gli avanti giallazzurri, al 50′ è Calò a cercar gloria dal limite dell’area, con Thiam che respinge in tuffo deviando la sfera in corner.
Un minuto più tardi lo stesso Calò può provarci da posizione interessante, ma il suo calcio da fermo è del tutto innocuo.
Pericoloso il Monza al 57′, con un colpo di testa di Colpani che conclude una ripartenza ben orchestrata: pallone fuori.
Seguono molti minuti di gioco spezzettato, con i taccuini che restano a lungo inoperosi.
A sporcarli interviene una perfetta azione dei brianzoli, con tiro conclusivo di Petagna e deviazione decisiva di Palmisani in corner. Frosinone è ancora vivo, ma i minuti scorrono implacabili e frenetici.
Decisamente più pericolose le azioni dei lombardi, che provano a chiudere il conto prima con Delli Carri, il cui tiro però è debole e centrale, e poi con Petagna, che calcia alto.
Al primo dei sei minuti di recupero ci prova Grosso dal limite, senza fortuna. Due minuti più tardi tocca a Calvani provarci, dopo una mischia in area.
Davvero clamorosa l’occasione al 96′ : Zilli calcia da dentro l’area dopo una tambureggiante e disperata offensiva giallazzurra e colpisce il palo. Sul rimpallo Ghedjemis raccoglie, ma il suo tentativo è deviato in corner. Un pizzico di fortuna in più e l’imbattibilità dello Stirpe sarebbe proseguita, ma il verdetto non può dirsi iniquo perché il Monza ha gestito il vantaggio con sufficiente tranquillità, se si eccettua l’arrembaggio finale.