Undicesimo risultato utile consecutivo per il Frosinone al cospetto di uno Spezia per nulla demotivato e anzi determinato a inseguire il sogno della A diretta.
Due volte avanti e due volte raggiunto, l’undici di Bianco, trascinato da un Bohinen in giornata di grazia, ma frenato nei suoi sogni di successo da una ripresa in cui le energie sono fatalmente andate in rosso.
I liguri, che avevano chiuso meritatamente sotto la prima frazione, hanno operato un vero e proprio forcing nella ripresa, costringendo i giallazzurri ad una esasperata condotta difensiva.
Diversamente che nella prima frazione, il Frosinone non è riuscito ad organizzare ripartenze efficaci, e se si eccettua una colossale opportunità procurata da uno svarione della difesa ligure, non ha avuto reali possibilità di rimpinguare il bottino.
Pari giusto, in sostanza. E salvezza un pochino più vicina.
LA CRONACA
Le scelte di Bianco: difesa con tre centrali ma senza Cittadini. Sono Lucioni, Monterisi e Bracaglia i guardiani della virtù di Cerofolini.
Sulle corsie Anthony Oyono e Marchizza, nel cuore del centrocampo Bohinen e Vural. Il tridente è quello leggero e ampiamente annunciato, con Ghedjemis, Ambrosino e Kvernadze.
L’inizio dei ciociari è un po’ impacciato, ma alla prima offensiva di senso compiuto, al 10’, arriva il gol del vantaggio.
Prima è Lucioni a svettare di testa e a costringere Gori a una parata davvero miracolosa. Sugli sviluppi però arriva un nuovo cross, stavolta dalla destra, per la testa di Bohinen, che con perfetta scelta di tempo spedisce alle spalle di Gori.
Il Frosinone si esalta e cerca con insistenza il raddoppio, con Ghedjemis che chiede e ottiene triangolo ma poi perde l’attimo e con Ambrosino che fa partire una bordata, con palla fuori di un’inezia.
A sorpresa però arriva al quarto d’ora il pari dei liguri, a seguito di un corner, con palla respinta fuori area. Ad avventarsi sulla sfera con un capolavoro di potenza e coordinazione è Bandinelli. Il tiro è centrale, ma di una potenza inaudita e per Cerofolini non c’è scampo.
I ciociari non si perdono d’animo e tornano a farsi pericolosi al 21’, ma Ambrosino non riesce con un elegante esterno destro a servire Ghedjemis, anticipato in corner.
Al 26’ altra opportunità per i giallazzurri ciociari: Kvernadze conquista la linea di fondo e mette al centro per Ambrosino, ma è svelto Gori a parare in tuffo.
Per dieci minuti i taccuini restano intonsi.
Poi il Frosinone lo verga nel migliore dei modi: iniziativa di Kvernadze, invito per l’accorrente Bohinen che oggi si sente Pelè e allora disegna una traiettoria imprendibile per l’estremo difensore spezzino.
La replica ligure è affidata a Nagy, il cui tiro procura un lungo brivido alla retroguardia ciociara.
E prima del riposo c’è un inserimento a centro area di Aurelio che per poco non rimette in equilibrio il match.
LA RIPRESA
Pronti via e un’azione targata Esposito (da Salvatore a Francesco Pio) procura subito un brivido alla Nord. Pallone fuori, non di molto però.
Lo Spezia insiste e conquista un paio di corner. Al 7’ è Lapadula a procurarsi lo spazio per il tiro e a costringere Cerofolini a una parata in tuffo non agevole.
Al 14’ ci prova ancora Esposito con una rovesciata che manda la sfera ben oltre la traversa della porta ciociara. Al 19’ altra palla gol per i liguri: sponda di Matjeu per Vignali, che da posizione favorevole manda alle stelle.
È sempre Spezia, però, mentre il Frosinone, a dispetto dei cambi operati da mister Bianco, non riesce a ripartire con incisività. E al 29’ gli uomini di D’Angelo prevengono al pari: Pio Esposito svetta su Lucioni e non perdona, con una zuccata prepotente.
Ci prova ancora Esposito al 33’, ma stavolta Cerofolini può bloccare in tutta sicurezza.
Allo scoccare del 35’ colossale occasione per il Frosinone: Kvernadze ruba palla a Hristov e s’invola in splendida solitudine verso la porta ligure, ma calcia clamorosamente alto, graziando Gori.
Sfiora poi il vantaggio lo Spezia, con Salvatore Esposito che disegna un calcio di punizione perfetto: palla sulla traversa! Sarebbe stato davvero troppo punitivo per un Frosinone che ha ampiamente meritato di allungare la sua serie positiva.