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Frosinone, profondo… viola: a Firenze arriva un altro pesante ko. Finisce 5/1

Roberto Mercaldo
Febbraio 11, 2024
Luca Mazzitelli

Non è ancora guarito dal mal di trasferta il Frosinone di Eusebio Di Francesco, travolto a Firenze da una viola che sembrava appassita ma per tornare a fiorire ha scelto, poco opportunamente, proprio il match con i ciociari.
È finita con un eloquente 5/1, che relega ora i ciociari all’ultimo posto per il numero di gol subiti. La salvezza però passerà per altre sfide. È da questa consapevolezza il Frosinone deve ripartire.

LA CRONACA
Eusebio Di Francesco sceglie ancora Gelli quale laterale basso, affiancato però da Valeri, terzino di ruolo, mentre in qualità di centrali agiscono Okoli ed il rientrante Monterisi.
I tre del centrocampo sono Harroui, Barrenechea e capitan Mazzitelli, mentre davanti il tridente è formato da Soulè, Kaio Jorge e Demba Seck.
La prima grande occasione è di marca giallazzurra, con Kaio Jorge che però non è abile a controllare e favorisce in qualche modo l’uscita bassa di Terracciano.
Il primo quarto d’ora è di marca giallazzurra, con la difesa viola in grande imbarazzo, ma poi a segnare è la Fiorentina, che prima dà un segnale importante con Belotti, che colpisce una clamorosa traversa, e poi fa gol proprio con il “gallo”, imbeccato sapientemente da Ikonè. Come troppo spesso è accaduto in stagione, il gol subito ha l’effetto di mettere ko i ciociari, che subiscono il raddoppio a firma di Ikonè, complice una deviazione di Okoli.
La Fiorentina, sulle ali del doppio vantaggio, può giocare con grande tranquillità, mentre il Frosinone affida a una conclusione imprecisa di Soulè le proprie velleità di riscossa.
E prima del riposo arriva la terza marcatura dei toscani, con un colpo di testa di Martinez Quarta, che manda la sfera a impattare prima sulla traversa e poi in rete. Pesante, troppo pesante!
LA RIPRESA
I giallazzurri, con Romagnoli e Lirola in campo per Monterisi e Seck, provano a trovare il gol che possa riaprire il confronto, ma in gol va ancora la squadra toscana, con Nico Gonzalez, su assist di Duncan.
Due clamorose occasioni per Kaio Jorge potrebbero regalare almeno il gol della bandiera, ma il brasiliano prima trova Terracciano in vena di prodezze, poi colpisce col petto e non di testa e anche la seconda opportunità sfuma.
A dare un dispiacere a Terracciano ci pensa però capitan Mazzitelli, che trasforma con maestria un calcio di punizione e salva l’onore dell’attacco ciociaro.
Prima del triplice fischio arriva però un’altra marcatura dei viola, piuttosto fortuita, firmata Barak.
Dispiace, ma bisogna trovare il coraggio di rialzarsi sin dal prossimo match perché quando il Frosinone gioca allo Stirpe la musica è diversa.

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