Sarà a breve oggetto di una delibera di giunta l’atto d’obbligo che verrà sottoscritto tra Comune di Frosinone e Ministero della Cultura, passaggio formale indispensabile per procedere alla messa in sicurezza sismica del Campanile. “Lo stanziamento di 1.600.000 euro, da parte del Governo centrale, per l’adeguamento sismico ed il completo restauro del Campanile della Cattedrale di Santa Maria Assunta, è stato frutto di incontri tra i nostri Enti, e costituisce un ulteriore tassello nella preservazione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Si pensi che l’ultimo intervento di una certa rilevanza, sulla struttura, fu effettuato nel 1978 – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli – Desidero ringraziare il Governo centrale, il Ministero della Cultura, l’ex assessore Fabio Tagliaferri oggi presidente e AD di Ales, la Sovrintendenza Archeologica e alle Belle Arti e Paesaggio e il consigliere comunale Franco Carfagna”. Il finanziamento è inserito nell’ambito della linea di azione 1 dell’investimento 2.4 ‘Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio culturale del FEC e siti di ricovero per le opere d’arte (Recovery Art)’, in attuazione del Pnrr. “Il campanile – ha proseguito il Sindaco Mastrangeli – con la sua bellezza, non è solo un punto di riferimento architettonico, ma anche un simbolo di identità di tutta la nostra comunità. L’amministrazione crede nell’importanza della salvaguardia della nostra storia e nella promozione della nostra cultura. Il restauro del campanile, in particolare, arricchirà non solo il nostro presente, ma anche il futuro delle generazioni a venire”.