“Le progettualità che sono in corso di realizzazione nell’area della Stazione – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli – derivano da atti di impegno presi dal Comune di Frosinone con aziende, enti ed istituzioni come Rete Ferroviaria Italiana, Ministero dei Beni e delle attività culturali e Agenzia del Demanio. Gli impegni presi sono significativi, con investimenti di decine di milioni di euro. Mi riferisco alla riqualificazione e pedonalizzazione di piazza Kambo, portata avanti dal Comune, con interventi che, nel complesso, doteranno il quartiere di infrastrutture moderne, spazi verdi, con l’implementazione del sistema di mobilità sostenibile. In seconda battuta, al rinnovo totale della stazione ferroviaria, che non sarà solo un punto di passaggio, ma un vero e proprio luogo da vivere, più accessibile, più integrato con la città, più accogliente per tutti e più sostenibile. In ultimo, si pensi al restyling degli edifici ex Stefer, un patrimonio storico della nostra città in precedenza di proprietà del Demanio, che diventerà presto – a seguito dei lavori autorizzati direttamente dal Mibac – un hub di accoglienza per viaggiatori e turisti. Tra il Comune di Frosinone e gli enti citati esistono, dunque, degli accordi vincolati in modo preciso e imprescindibile per arrivare a un risultato ben definito e importante per l’interesse collettivo. Sono possibili revisioni o contributi del progetto di partenza che, tuttavia, non devono incidere sulle economie del Comune, ossia: il Comune di Frosinone non deve trovarsi nella situazione di dover restituire i finanziamenti ricevuti e destinati a migliorare la qualità della vita dei cittadini”. Il Sindaco Mastrangeli ha quindi illustrato nel dettaglio le slide con i progetti riguardanti lo Scalo. Piazza Kambo, oltre ai diversi spazi verdi, gli arredi urbani moderni e funzionali con irrigazione ad hoc, aree gioco e un chiosco, avrà anche una fontana danzante. Il Sindaco ha infine anche sottolineato come l’accesso alla stazione sia possibile anche dalla parte anteriore, elencando anche le aree di sosta (lunga e breve) disponibili, a cui si aggiungerà l’area ex Agip.