I nazionali sono tornati dai rispettivi impegni e ora il gruppo giallazzurro agli ordini di mister Leandro Greco è di nuovo compatto, al netto delle assenze dovute alle lungodegenze e agli acciacchi contingenti. La coesione, la voglia di lottare e di gettare sul campo ogni stilla di energia sono già state ritrovate. Lo hanno certificato ben 4 match, ahimé nessuno vinto, ma comunque tutti conclusi senza l’amaro sapore della sconfitta. Per ora il Frosinone versione Greco sa solo pareggiare, ma questo è già un sostanziale passo avanti rispetto alla versione Vivarini, perché quella squadra tendeva a perdere con inopportuna puntualità.
Adesso si deve cercare l’urlo dei tre punti, per gli effetti benefici sulla classifica e sul morale del gruppo. Certamente la trasferta di Cremona non sembra proprio la partita più idonea per centrare l’impresa, perché anche in casa grigiorossa si respira un clima non proprio tranquillo, alla luce della distanza consistente che al momento esiste tra gli obiettivi di inizio stagione ed i risultati colti in concreto dai lombardi.
In casa frusinate torna sicuramente con l’umore risollevato Giuseppe Ambrosino, autore di un gol e di un assist nel match della rappresentativa Under 20 contro la Francia. E sarà probabilmente proprio lui a dover sostenere le sorti del pacchetto avanzato giallazzurro, in attesa che i suoi potenziali concorrenti per il ruolo tornino a disposizione.
La sensazione generale è comunque quella di una consapevolezza crescente da parte di tutti gli elementi della rosa e la speranza concreta è che la prima vittoria possa sbloccare definitivamente l’impasse.