Il Sindaco di Sabaudia Alberto Mosca ha adottato una nuova ordinanza per rendere di nuovo fruibile al pubblico il varco di accesso all’arenile che si trova in prossimità del numero civico 110 della
Strada Lungomare Pontino, tra il Ponte Giovanni XXIII e Torre Paola.
A seguito di ulteriori sopralluoghi eseguiti dai tecnici del Comune, è stato individuato un sentiero,
insistente su una proprietà privata, che originariamente consentiva il libero accesso alla spiaggia
demaniale e sul quale, sin dall’origine, grava una servitù di passaggio per la larghezza di 1 metro,
fruibile dai titolari dei lotti frontisti, nonché, alla luce della evoluzione dei diritti in tema di fruibilità
dell’ambiente e del paesaggio, da tutti i cittadini che dalla strada lungomare che desiderano
raggiungere la spiaggia demaniale sottostante.
L’apertura del varco, oltre a soddisfare le antiche, legittime aspettative dei tanti turisti e cittadini di
fruire liberamente del passaggio e dell’area demaniale destinata a spiaggia libera, senza essere
costretti a percorrere a piedi lunghi tratti di strada a causa della ridotta presenza di accessi
all’arenile, anche con il rischio di essere investiti dai veicoli in transito, favorirà all’esigenza le
attività di pronto soccorso, protezione civile e sicurezza pubblica.
Il TAR del Lazio-Sezione distaccata di Latina ha evidenziato che il problema della chiusura dei varchi lungo la Strada Lungomare si riflette direttamente sul diritto della collettività di accedere liberamente alla spiaggia di Sabaudia, lungo tutto il tratto compreso tra Ponte Giovanni XXIII e il promontorio del Circeo.
Sul rispetto dell’ordinanza sindacale, che per quest’anno avrà validità sino al 30 settembre, mentre
per gli anni prossimi varrà per tutta la stagione estiva, vigileranno ora la Polizia Locale e i
Carabinieri. In caso di inadempienze scatteranno le denunce.