I primi cantieri a piazza Pia tra Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione apriranno entro il mese di giugno. Lo ha affermato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, al termine della cabina di regia sul Giubileo 2025 a palazzo Chigi con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, la ministra del Turismo Daniela Santanchè, il Prefetto di Roma Bruno Frattasi.
Per Gualtieri “anche a piazza san Giovanni, piazza Risorgimento e stazione Termini inizieremo i lavori con tempi più rapidi del previsto”.
Il sindaco prosegue: “E’ stata una riunione molto positiva. Grazie agli interventi legislativi introdotti nel decreto Pnrr 3 abbiamo la semplificazione delle procedure di gara sugli interventi più importanti. Abbiamo fatto una ricognizione ampia di tutti gli interventi e stiamo procedendo secondo la tabella di marcia”.
Le misure per i cantieri veloci in Gazzetta Ufficiale: Da un punto di vista formale è imminente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento con cui si adottano le misure di semplificazione tese ad accelerare la realizzazione delle opere sul territorio, con adeguati presidi di legalità. Riguardo a queste ultime, sono stati illustrati aspetti relativi, tra le altre, a quelle insistenti sulla Città dello Sport, su Piazza Pia e Piazza Risorgimento, su Piazza dei Cinquecento, su Piazza San Giovanni. Per alcune opere, sono previsti tempi di avvio dei cantieri prossimi.
GIUBILEO 2025, CABINA DI COORDINAMENTO
La Cabina di Coordinamento è composta da: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Turismo, Regione Lazio, Comune di Roma Capitale, Prefettura di Roma, Comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari (CCASIIP), Ministeri dell’Economia e delle finanze e degli Affari europei, Sud, politiche di coesione e PNRR, Dipartimento della protezione civile, ANAS Spa, Consiglio superiore dei lavori pubblici, Società Giubileo 2025, Gruppo FS Italiane, Invitalia, Consip, Dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede.
Gualtieri riferisce che “il prefetto Frattasi ha illustrato nella cabina di regia il protocollo per la legalità” che sarà emanato a breve. “Consentirà un meccanismo di controlli molto severi dal punto di vista dei rischi di infiltrazione mafiosa e criminale. Al tempo stesso con procedure che non determineranno un ritardo nei tempi delle opere”.
Gualtieri prosegue: “Lavoriamo perché Roma sia pronta ad accogliere al meglio decine di milioni di pellegrini. Abbiamo anche approvato una rimodulazione di alcuni interventi di Caput Mundi che consente di portare a 150 i siti su cui faremo gli interventi e di avere il 50% di questi conclusi entro il dicembre 2024, in tempo per il Giubileo”. La successiva riunione si terrà il 14 marzo prossimo.