Terzultimo: è la posizione del sindaco di Roma Roberto Gualtieri nella classifica Governance Poll 2024 redatta da Noto per il Sole 24 Ore che fotografa il gradimento dei cittadini rispetto ai sindaci dei capoluoghi italiani. Gualtieri è il sindaco che ha perso più posizioni nell’ultimo anno: oggi solo il 45% degli intervistati voterebbe per lui. Tre anni fa 6 romani su 10 lo avrebbero scelto ma già lo scorso anno era sceso al 50esimo posto. “E’ comprensibile il disagio dei cittadini per i tanti cantieri aperti – è il commento del Pd capitolino affidato alla capogruppo Valeria Baglio – e che saranno in gran parte chiusi entro dicembre. In ogni caso il sindaco Gualtieri – secondo Baglio – ha deciso di realizzare una strategia di trasformazione della città per risolvere i problemi strutturali di Roma nell’arco della consiliatura. I frutti si vedranno alla fine, ora ci sono i cantieri e inevitabilmente anche i disagi. Noi – conclude Baglio – non inseguiamo il consenso di breve periodo, ma quello legato al raggiungimento di obiettivi che porteranno dei miglioramenti incisivi per le romane i e i romani”.
FDI ALL’ATTACCO
Netto il giudizio critico di FdI nei confronti dell’amministrazione Gualtieri. ”La classifica del gradimento dei sindaci pubblicata dal Sole24ore vede il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri precipitare in penultima posizione. Questo indicatore denuncia la grave situazione della Capitale che, anziché essere la guida nazionale per capacità amministrativa, paga anni di inefficienze, mancanza di strategie e assenza di attenzione da parte degli amministratori locali. Ormai manca davvero poco per toccare il fondo e raggiungere l’ultimo gradino”. A dirlo è stato il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo. ”Dopo aver visto snobbare le Olimpiadi e naufragare la candidatura ad Expo, con trasporto pubblico locale inadeguato e anche insicuro, cantieri che paralizzano la città e sembrano essere frutto del caso anziché di una attenta programmazione, e con l’approssimarsi del Giubileo senza che, nonostante il pieno supporto e la collaborazione del Governo, si veda il punto di arrivo per le opere pubbliche necessarie, auspichiamo un totale cambio di rotta. Col Governo si lavora, nell’ambito delle riforme costituzionali, all’attribuzione di poteri speciali per la Capitale così da offrire strumenti adeguati al governo della città, ma servono anche amministratori più vicini ai romani ed in grado di immaginare una via per restituire a Roma il prestigio che merita”.
Altrettanto drastico è il commento del gruppo consiliare capitolino di FdI: “Il sondaggio del sole 24 ore certifica in modo definitivo quello che ormai i cittadini di Roma, le categorie produttive e la politica hanno capito da tempo: il Sindaco Gualtieri non è adatto a svolgere il suo ruolo e non è in grado di amministrare la città. Nonostante l’enorme aiuto del governo con i miliardi stanziati per i lavori della metro C, i fondi straordinari previsti per il giubileo, i fondi del PNRR, i poteri straordinari per la gestione del piano rifiuti, la città è allo sbando. Tutto questo nonostante la nostra opposizione sia sempre stata costruttiva e propositiva nell’interesse del rilancio di Roma. Dopo 3 anni è chiaro che la situazione è irrimediabilmente compromessa e non resta che lavorare per sostituire il prima possibile questa amministrazione e impedire che produca altri danni durante l’anno Santo”.
