Presso la sede del Consorzio di Bonifica a Sud di Anagni, si è tenuto un incontro molto importante e di grande rilevanza per il territorio del Frusinate e non solo. A presenziare è stato presente l’assessore della Regione Lazio al Bilancio, Programmazione Economica, Agricoltura e Sovranità Alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste, Giancarlo Righini. I lavori sono stati aperti dal Commissario Straordinario Sonia Ricci, la quale ha espresso gratitudine all’assessore Righini, per aver voluto avviare dalla Ciociaria un nuovo corso per i Consorzi di Bonifica del Lazio.
Il Commissario Ricci ha dichiarato: “La riforma dei Consorzi, avviata nel 2015, giungerà a conclusione con la fusione dei 3 consorzi di Bonifica A Sud di Anagni, Conca di Sora, e Valle del Liri.” Ricci, che è il quarto Commissario Straordinario del Frusinate dall’inizio della riforma, ha sottolineato le difficoltà vissute nei consorzi di Frosinone e ha ribadito l’importanza della collaborazione con le istituzioni e i sindaci per affrontare le sfide della bonifica.
“La bonifica non può andare da sola”, ha affermato sottolineando la necessità di una programmazione sinergica con le istituzioni e i sindaci. Ha inoltre evidenziato l’importanza di far percepire i Consorzi di bonifica come Enti partecipanti alla sicurezza e alla valorizzazione del territorio, non come esattori di tasse quali non sono.La questione dell’irrigazione è stata posta insieme a quella della salvaguardia idrogeologica, al centro della discussione a causa anche dei cambiamenti climatici. Il Commissario Ricci ha sottolineato la necessità di intervenire strutturalmente per rendere sostenibili le spese e alleviare i costi gravosi per gli agricoltori, colpiti dagli aumenti energetici e dai problemi della siccità.
In risposta a queste sfide, l’assessore Righini, dopo aver ringraziato Sonia Ricci per il lavoro svolto, ha affermato che “i Consorzi di Bonifica devono diventare i soggetti attuatori di progetti cruciali per la risposta ai cambiamenti climatici insieme alla Regione ma anche a tutti i comuni e su questa strada ha garantito il massimo impegno. I Consorzi di Bonifica devono governare la difesa del suolo facendo sì che i territori restino produttivi”.
Deve migliorare la percezione dei cittadini sulla propria mission, evidenziando le imponenti attività che garantiscono nella gestione nel loro perimetro di oltre 10.000 chilometri di canali, la sicurezza idraulica per milioni di cittadini, e la fornitura di risorsa irrigua a oltre 70.000 ettari di territorio. Dalle immagini del filmato proiettato, dalla capacità di ascolto recepita e dagli interventi degli amministratori presenti, oggi il sistema dei Consorzi si presenta in modo più efficace e concreto e virtuoso.
Il Direttore di Anbi Lazio, Andrea Renna, che ha moderato la riunione alla quale hanno preso parte, tra gli altri, l’On. Aldo Mattia ed i consiglieri regionali Daniele Maura e Sara Battisti, insieme ad una trentina di amministratori tra i quali il Sindaco di Anagni Natalia che ha aperto la riunione, ha sottolineato i vari problemi che restano da affrontare. Il cuneo salino, le manutenzioni e le riparazioni, la vetustà degli impianti e della rete irrigua, e la difficoltà legate ad una irrigazione che ormai viene garantita praticamente tutto l’anno a scapito di una manutenzione appropriata.
Occorre un “patto per il suolo insieme a quello per l’acqua” per individuare criticità e progettare interventi utili per il territorio con l’aiuto della Regione Lazio e la capacità di cogliere misure ed assi comunitari e nazionali in termini di finanziamenti. Anbi Lazio ha rimarcato la necessità di creare opportunità per nuovi invasi artificiali come risposta efficace alla difesa idraulica e come risorsa imprescindibile per una virtuosa risposta all’agricoltura.
Le sfide ambientali vanno combattute insieme con un impegno congiunto delle istituzioni, dei consorzi, e dei cittadini per garantire risposte ai territori. Anbi Lazio con la Regione intende proseguire su questo binario per dare ulteriori risposte a consorziati, cittadini ed imprese.