I monti Lepini, insieme al Versante Tirrenico Aspromonte in Calabria, all’area Prenestini-Giovenzano-Sacco nel Lazio, all’Appennino Modenese in Emilia-Romagna, alla Valtrompia in Lombardia e alla Troina in Sicilia, sono stati inseriti nell’ambito delle aree interne che entrano a far parte della strategia nazionale per la programmazione 2021-2027. La decisione è stata presa nei giorni scorsi nel corso di un’apposita riunione del comitato tecnico del Ministero per il Sud e la Coesione territoriale. Le sei nuove aree contano complessivamente 89 Comuni, per un totale di quasi 375mila abitanti. Con i nuovi ingressi, la SNAI comprende ormai i territori di 582 Comuni per oltre un milione 450mila residenti.
IL RUOLO DELLA COMPAGNIA DEI LEPINI
A spiegare i contenuti che hanno portato al successo della candidatura presentata nei mesi scorsi dalla Compagnia dei Lepini è stata la stessa società consortile per azioni, nelle more di completare il proprio passaggio in Fondazione. : “La Strategia Nazionale delle Aree Interne –ha spiegato il presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti– intende far fronte alla situazione di marginalizzazione dei territori a rischio di abbandono, che ad oggi costituiscono circa il 60% della superficie italiana, con circa 4.000 centri che rientrano in questa categoria, in cui risiedono oltre 13 milioni di cittadini (il 22,7% della popolazione italiana). L’annuncio dell’inserimento dei Lepini nella strategia delle aree interne è una notizia storica per la promozione dello sviluppo del nostro territorio e nelle prossime settimane saremo attesi ad un lavoro molto intenso ed impegnativo per la definizione dei progetti strategici dell’area lepina da presentare per l’approvazione e il finanziamento entro i tempi che ci saranno assegnati dalla Regione”.
Alla presentazione del progetto ha preso parte, oltre al presidente della Compagnia dei Lepini, il vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori, il presidente Camera di Commercio Frosinone/Latina Giovanni Acampora, il direttore della Programmazione Economica – Regione Lazio Paolo Iannini e diversi amministratori del territorio.