Il Festival dell’economia della cultura, la sindaca Frontini: “Viterbo anche quest’anno sede di un evento di grande livello culturale e mediatico”

“Ieri al Ministero della Cultura abbiamo presentato la seconda edizione del Festival dell’Economia della Cultura, che anche quest’anno ha scelto Viterbo come sua sede naturale. Una tre giorni, quella dal 21 al 23 novembre, che ci permetterà di raccontare tutti gli investimenti che la città sta facendo per recuperare spazi urbani, valorizzare talenti, coltivare sinergie per essere appieno una città che fa della cultura e del turismo i suoi pilastri di investimento e sviluppo economico. Il tutto a rafforzare la candidatura di Viterbo a Capitale Europea della Cultura 2033: un progetto che diventa ogni giorno sempre di più un patrimonio condiviso, e rispetto al quale ieri, negli interventi istituzionali di chi mi ha preceduto e seguito, si è sentito un sincero, corale e condiviso sostegno istituzionale. Il Festival rappresenterà il palcoscenico ideale, di altissimo livello istituzionale, politico e mediatico, che ci permetterà di raccontare la strategia culturale e il percorso che il nostro territorio sta facendo, e quanto tutto questo potrà impattare positivamente sullo sviluppo economico della nostra città, anche grazie ai fondi europei di sviluppo regionale, ai fondi Pnrr, quelli per il Giubileo, finalizzati in gran parte al recupero di spazi per la cultura, come ad esempio la ex chiesa Almadiani, Sant’Orsola, l’ex lazzaretto, il recupero della torre civica, la pensilina, ma anche a una maggiore funzionalità di luoghi come il Teatro dell’Unione che lo scorso anno ha registrato oltre cento alzate di sipario. Davvero una grande occasione di promozione per la nostra città, possibile grazie alle Regione Lazio e Lazio Innova che hanno puntato ancora una volta su Viterbo in occasione del Festival dell’Economia della Cultura, evento che rafforza il ruolo strategico della produzione culturale come motore di crescita economica, turistica e sociale per i territori”.

Queste le parole della sindaca Chiara Frontini durante il suo intervento alla presentazione della seconda edizione del Festival dell’Economia della Cultura, avvenuta ieri 6 novembre a Roma, presso la sala Spadolini del ministero della Cultura, alla presenza del ministro della Cultura Alessandro Giuli, della vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio Roberta Angelilli, dell’assessore a Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile della Regione Lazio Simona Renata Baldassarre, del commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka Mario Vattani, del presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei Deputati Mauro Rotelli e del presidente di Lazio Innova Francesco Marcolini.

Il Festival, promosso dalla Regione Lazio e realizzato da Lazio Innova, con il patrocinio del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo e dell’Università degli Studi della Tuscia, si terrà a Viterbo dal 21 al 23 novembre. Degli eventi in programma se ne parlerà anche il prossimo 14 novembre in occasione della conferenza stampa che si terrà nella sala consiliare di Palazzo dei Priori.
Gli eventi si svolgeranno tra lo Spazio Attivo Lazio Innova di Viterbo e il Palazzo dei Priori, in un confronto aperto sullo stato dell’arte dell’economia della cultura, con un ricco calendario di incontri, dibattiti e confronti tra amministratori, sovrintendenti, imprese, università, operatori culturali e professionisti della comunicazione, per riflettere sulle strategie e le prospettive dell’economia del settore.