Di nuovo uno scontro diretto, e con esso la possibilità di conquistare altri punti preziosi nel contesto di una corsa salvezza che da molto complessa è diventata accessibile.
Per il Frosinone di Bianco l’avversario del trentunesimo turno si chiama Sampdoria. Dovrà affrontarlo al Ferraris e di certo non potrà attendersi favori, perché i blucerchiati hanno identiche ed impellenti necessità di classifica.
Un punto in più per i giallazzurri prima del fischio dell’aquilano Dionisi.
È una classifica davvero caotica, visto che ci sono dieci squadre in soli 5 punti, dai 35 del Modena ai 30 di Salernitana e Mantova, con il solo Cosenza che sembra irrimediabilmente staccato.
I genovesi sono reduci da 4 pareggi di fila, mentre il Frosinone sembra aver trovato la cura a quella pareggite che ne aveva drammaticamente frenato le ansie di rimonta fino a un mese fa.
Con mister Bianco, dopo un pari, sono arrivati infatti tre successi di fila, con effetti estremamente benefici sulla classifica.
Per questo match cruciale il Frosinone ha escluso dalla lista dei convocati gli infortunati Koutsoupias e Kalaj, lo squalificato Tsadjout e i tre esclusi per scelta tecnica Biraschi, Lusuardi e Canotto.
Tutti gli altri saranno a disposizione di Bianco, che potrebbe affidarsi a un undici con Cerofolini tra i pali, Anthony Oyono e Marchizza sulle corsie basse, Bettella e Monterisi centrali; a centrocampo possibile conferma per il trio Kone, Darboe e Vural, mentre le scelte per i tre davanti sono ancora incerte: Ambrosino dovrebbe esserci, ma sono in 5 a giocarsi le altre due maglie: Begic, Partipilo, Kvernadze, Distefano e Ghedjemis sono, in ordine sparso i candidati a fare gli esterni offensivi.
In casa doriana permangono i problemi di Cragno e allora Semplici schiererà in porta Ghidotti, con Curto, Altare e Veroli nella difesa a tre (in alternativa Berenszinskyi); a centrocampo Ricci, Yepes, De Paoli e Beruatto. Davanti, squalificato Niang, chance per Coda, con Oudin e Sibilli.
Fischio d’inizio alle canoniche 15 di domani.