La vittoria del coraggio, della determinazione, ma anche della tecnica, perché il contropiede condotto in fondo da Fares Ghedjemis, uno dei pezzi pregiati del Frosinone targato Alvini, ha mostrato anche qualità, un ingrediente mai superfluo.
I giallazzurri sono ora al terzo posto solitario della classifica, ma il tecnico di Fucecchio non sembra badarci: “Con 21 punti dove si va? Siamo appena all’inizio dell’opera” il suo messaggio post gara volto a spegnere entusiasmi precoci e perciò inopportuni. Però il Frosinone di Carrara ha detto qualcosa di importante e di ulteriore rispetto alle gare precedenti, ha mostrato la capacità di sacrificarsi, ribadendo nel contempo che il gruppo è granitico.
La direzione di gara ha generato malumori tra i locali e tra gli ospiti, ma sul primo rigore, di fatto poi l’unico confermato e calciato, riteniamo che i dubbi davvero non sussistano.
Probabilmente è esagerato il giallo a Oyono, che avrà pure accentuato ma non si è tuffato in area, mentre sul secondo penalty è stata usata un’interpretazione eccessivamente generosa per il difendente, ritenendo congrua una posizione delle braccia che già in partenza tale non appariva. Poco male, però, perché Ghedjemis ha sistemato tutto firmando il 2-0 e regalando ai giallazzurri il sesto successo in undici gare. Un bottino davvero consistente, cui si aggiungono tre pareggi (e quello con il Sudtirol grida ancora vendetta per il modo in cui è arrivato) per un totale di 21 punti, quasi 2 per gara. E se consideriamo che alcuni “titolari di agosto” di fatto non hanno ancora potuto fornire il loro apporto alla squadra, ne deriva che l’ottimismo debba essere obbligato.
Comincia così, nel segno del sorriso e della consapevolezza, la settimana del big-match con il Modena, quello che potrebbe addirittura valere l’aggancio in vetta. Il team di Sottil si è sbarazzato della Juve Stabia, cancellando subito il passo falso fatto registrare nel derby con la Reggiana, ma il Monza non molla, dopo la sofferta vittoria ai danni dello Spezia. E’ un campionato frizzante nella corsa al vertice e il Frosinone, sebbene non fosse atteso, c’è.
Il Frosinone fa sul serio
