Si è tenuto presso la sede della Regione Lazio il primo incontro tra l’Unione degli ordini forensi del Lazio e il Governatore Francesco Rocca.
L’incontro è stato un momento utile per trattare molteplici i temi: tutela dei soggetti fragili e vulnerabili, nuove e più efficaci forme per veicolare i principi di legalità nelle scuole, impegno nel sostenere i giovani professionisti avvocati, con impulso verso una rinnovata formazione professionale ed una politica di sostegno alla digitalizzazione e informatizzazione degli studi forensi.
La parola d’ordine è “cooperazione”
Il Presidente dell’Unione David Bacecci ha voluto ringraziare il Presidente Rocca, anch’egli avvocato, “per la disponibilità mostrata ad avviare una concreta collaborazione tra le nostre rispettive Istituzioni su temi d’interesse non solo professionale forense, ma anche e soprattutto sociale”. Bacecci ha anche aggiunto che: “La parola d’ordine è cooperazione: l’Unione e le sue commissioni di lavoro, con le competenze professionali che le compongono e con la capillare presenza sull’intero territorio regionale, sono a disposizione della Regione Lazio. Anche così potremo realizzare quella funzione sociale dell’Avvocato che costituisce uno dei nostri grandi valori insieme alla diffusione dei principi del diritto liberale nella società civile”.
Per la Ciociaria presenti Di Mascio (Coa Cassino) e Zoli (Coa Frosinone)
Per la provincia di Frosinone hanno partecipato i rappresentanti del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Cassino, Giuseppe di Mascio, e di Frosinone, Fabrizio Zoli.
“Quello con il governatore Rocca – ha detto Zoli – è stato un dialogo aperto, franco e cordiale sulla macchina della giustizia, su una nuova e intensa stagione di riforme e sulla quotidiana attività dei Consigli degli Ordini forensi, che sempre più vogliono e devono interagire con la società civile per garantire la tutela dei diritti, soprattutto quelli dei più fragili e delle fasce in difficoltà. Ringraziamo il presidente Rocca per aver ascoltato e apprezzato il lavoro della nostra categoria sull’intero territorio regionale – ha aggiunto -. Porteremo avanti l’impegno a collaborare con la Regione per il potenziamento dell’istituto Arturo Carlo Jemolo con una attività di formazione su tutto il territorio, a rafforzare i protocolli per il contrasto alla violenza di genere, e con Lazio Innova per la creazione di spazi di coworking”
Gli altri presenti all’incontro erano: Caterina Boccolini (Pres. COA Viterbo), Eliana Lelli (Pres. COA Tivoli), Stefano Armati (Pres. COA Velletri), Alessandro Graziani (Cons. Segretario COA Roma), Carlo Macci (Vice Presidente COA Latina).