Indian Wells amara per i nostri colori, almeno in riferimento al torneo maschile, nella giornata d’esordio del tabellone principale. I due italiani impegnati hanno infatti precocemente salutato il mille americano, mancando l’accesso ai trentaduesimi di finale.
Se per Nardi era in qualche modo prevedibile un’uscita di scena precoce, visto che il sorteggio gli aveva messo di fronte Cameron Norrie, decisamente più sorprendente va considerata l’eliminazione di Flavio Cobolli, che doveva vedersela con il qualificato Colton Smith.
A incidere in misura determinante sulle sorti del confronto, le condizioni non ottimali del tennista romano, sceso in campo con la febbre e vistosamente calato di tono dopo un primo set vinto 6-3.
Nei due successivi parziali lo statunitense ha incrementato il ritmo e approfittando delle difficoltà del nostro portacolori ha portato a caso un successo largamente insperato.
Non è andata meglio a Nardi, che pure era segnalato in buone condizioni di forma. Per il pesarese una giornata di scarsa vena, che lo ha visto in balia dell’inglese per tutto il primo set, chiuso senza nemmeno un game conquistato. Qualche barlume di vitalità Nardi lo ha mostrato nel set successivo, quando è riuscito se non altro ad aggiudicarsi tre game, ma il risultato del confronto non è mai stato seriamente in discussione.
Ha vinto ed anche abbastanza convinto Elisabetta Cocciaretto, che contro Zarazua ha disputato un eccellente primo set, vinto con pieno merito. La resistenza dell’avversaria si è affievolita a inizio secondo parziale, quando un problema fisico le ha imposto lo stop, lasciando via libera alla nostra tennista.
Oggi sarà una giornata molto intensa per i nostri colori, con la fondata speranza che le cose possano andare decisamente meglio.