Il piano industriale di Italgas, guarda agli investimenti idrici. In particolare sulla provincia di Latina. L’Ad Paolo Gallo è stato esplicito sulle intenzioni della Spa. “Abbiamo inserito l’idrico perché crediamo che gestire delle infrastrutture come acqua e gas necessiti competenze e tecnologie simili -ha affermato Gallo- abbiamo dimostrato che sappiamo gestire le infrastrutture del gas e abbiamo ritenuto che mutuare le tecnologie nell’idrico potrà dare vantaggi significativi. Uno di questi, in provincia di Latina, è un intervento congiunto nelle condotte. Abbiamo accelerato sugli interventi comuni che riducono costi, tempi e gli impatti nei confronti delle comunità. Sull’idrico l’interesse è dovuto al fatto di potere fare sinergie importanti ed esportare in un settore scarsamente digitalizzato le tecnologie che abbiamo sviluppato”.
GLI INTERVENTI SULLA RETE IDRICA
Previsti una serie di interventi su Latina. La soluzione dell’unico cantiere per due diverse tipologie di lavori consente di ridurre sia i disagi per la cittadinanza in termini di viabilità e di fruibilità degli spazi, sia l’impatto sull’ambiente grazie all’abbattimento di emissioni in atmosfera e di rumori dovuti all’utilizzo di mezzi meccanici. A questi vantaggi si aggiunge l’ottimizzazione dei costi per il ripristino delle aree al termine dei lavori. L’iniziativa dei cantieri congiunti prevede un’accurata attività di analisi preventiva da parte dei due gestori relativamente alla “sovrapponibilità” degli interventi e si inserisce all’interno di un piano di azione da realizzare in sinergia tra il gestore idrico dell’Ato4-Lazio, meridionale e la società distributrice di gas. Lo slogan dell’iniziativa è “Stiamo lavorando per voi. Insieme” che campeggerà sui cartelli informativi del cantiere, a sottolineare l’impegno congiunto delle due società. Nel dettaglio gli interventi prevedono la sostituzione di circa 260 metri di rete idrica, con la bonifica di tutti gli allacci presenti, e 170 metri di condotte del gas in via Germania, nel capoluogo pontino, nel tratto compreso tra via Francia e via Svizzera. Per il gas invece si tratterà di un intervento di ammodernamento della rete che riguarderà un tratto di circa 180 metri di via Germania, compreso fra il civico 33 e il civico 61, sotto il quale scorre la condotta in media pressione.
UTILI PER OLTRE 400 MILIONI
L’assemblea degli azionisti di Italgas ha approvato il bilancio 2023 con ricavi adjusted a 1,77 miliardi e utile netto a 439,6 milioni, e il Piano di co-investimento 2024-2025 riservato ai dipendenti. Dall’assemblea, alla quale hanno partecipato di persona o con delega 713 azionisti, il 77,04% del capitale, luce verde anche alla distribuzione del dividendo di 0,352 euro per azione con la cedola in pagamento il 22 maggio 2024 e data di stacco il 20 maggio 2024, alla destinazione dell’utile e relazione sulla politica di remunerazione 2024 e compensi corrisposti 2023. Centrale rimane il settore idrico: “Nel 2024 – annuncia l’amministratore delegato, Paolo Gallo – puntiamo alla razionalizzazione e alla semplificazione della struttura societaria ereditata da Veolia con l’obiettivo di renderla più snella”.
Nell’ottica della società, la transizione al net zero rimane un obiettivo “cruciale” ma “da raggiungere non più ad ogni costo bensì garantendo al contempo sicurezza energetica e sostenibilità dei costi per tutti i cittadini e per la competitività dell’industria”. Quello da affrontare è “un trilemma scaturito dalle condizioni – spesso estreme – che abbiamo dovuto fronteggiare proprio in questi anni e ha posto in evidenza come la sicurezza energetica scaturisca da una maggiore diversificazione delle fonti e come la competitività delle imprese passi per il mantenimento di un adeguato livello dei costi dell’energia di cui beneficiano non solo le attività produttive, ma anche le famiglie”.