Più prevenzione, più cure coordinate per i cittadini
La ASL di Frosinone rafforza il proprio impegno nella gestione integrata delle patologie complesse attraverso l’erogazione dei PAC – Pacchetti Ambulatoriali Complessi – un insieme coordinato di visite specialistiche, esami diagnostici e terapie, attivabili su prescrizione medica e pensati per garantire percorsi di cura efficaci, tempestivi e personalizzati.
Nel periodo compreso tra gennaio e agosto 2025, sono stati attivati complessivamente 876 PAC nei quattro poliambulatori ospedalieri di Frosinone, Alatri, Sora e Cassino. A questi si aggiungono 20 PAC dedicati alla diagnostica e al follow-up delle malattie croniche del fegato e delle vie biliari, eseguiti presso il poliambulatorio extraospedaliero di Isola del Liri.
Sempre nello stesso arco temporale, le prestazioni strumentali effettuate nei poliambulatori ospedalieri ed extraospedalieri di Cassino e Frosinone hanno raggiunto quota 15.911, mentre le visite specialistiche sono state 11.179. Significativo anche il dato relativo alle prestazioni di laboratorio, che ammontano a 890.646 analisi.
A testimonianza della continua evoluzione dell’offerta sanitaria territoriale, la ASL annuncia l’attivazione di tre nuovi PAC presso il servizio di Endoscopia digestiva dell’ospedale ‘SS. Trinità’ di Sora, diretto dal dottor Giampaolo Tomaselli e afferente alla UOC di Gastroenterologia guidata dalla dottoressa Anna Tanzilli. I nuovi pacchetti sono dedicati alla gestione della malattia celiaca, delle malattie infiammatorie croniche intestinali e dell’anemia, patologie che richiedono un approccio multidisciplinare e una presa in carico strutturata.
I Pac rappresentano uno strumento fondamentale per la prevenzione e la gestione delle malattie complesse e consentono ai cittadini di accedere a percorsi diagnostico-terapeutici completi, riducendo tempi di attesa e frammentazione delle cure.
La vasta gamma di PAC attivi negli ospedali del territorio testimonia la volontà della ASL di Frosinone di offrire risposte concrete e di qualità ai bisogni di salute della popolazione. La ASL invita i cittadini a rivolgersi al proprio medico curante per valutare l’eventuale attivazione di un PAC, e ricorda che l’accesso è subordinato alla prescrizione medica.