Il primo mille della stagione prende il via e per l’Italia ci saranno ben nove uomini e tre donne in cerca di gloria e di punti pesanti nei rispettivi tabelloni.
Mancherà Jannik Sinner, e sarà la regola fino al 3 maggio, ultimo giorno di ineleggibilità del tennista altoatesino, che come tutti sanno rientrerà agli Internazionali d’Italia. Numero uno del seeding sarà pertanto Sacha Zverev, con Carlos Alcaraz seconda testa di serie.
Solo tre italiani saranno esentati dal primo turno: si tratta di Jasmine Paolini, numero 6 del tabellone femminile, che attenderà la vincente di Jovic-Grahber, e di Berrettini e Musetti tra gli uomini.
Per Matteo, tornato ad assaporare aria di top 30, un secondo turno abbordabilissimo, visto che incrocerà la… racchetta con il vincente del match Carballes Baena-O’ Connell. Lorenzo Musetti, numero 15 del seeding, avrà invece presumibilmente il “bombardiere” Opelka, sempreché il gigante americano riesca a disinnescare Roman Safiullin e il suo gioco da fondo campo nel turno inaugurale.
Per tutti gli altri italiani ci sarà invece l’incombenza del primo turno, i sessantaquattresimi di finale. Cobolli, reduce da una serie di risultati negativi, dovrà cercare di dare una svolta alla sua stagione affrontando Colton Smith, proveniente dalle quali. Il 2003 statunitense nel primo turno del tabellone di qualificazione aveva superato Fabio Fognini, per poi sbarazzarsi, nel turno decisivo di Kotov, dopo un tiebreak infinito nel secondo set.
Per Arnaldi ci sarà Alexandar Kovacevic, ma in caso di successo sarà subito sulla rotta di Andrej Rublev, vincitore a Doha ma poi fuori al primo turno a Dubai, nei due 500 che hanno preceduto il double statunitense. Avversario stagionato ma sempre insidioso per Lorenzo Sonego, che proverà a sradicare la resistenza del belga Goffin per poi provare nel secondo turno a minare le certezze del solidissimo australiano Alex De Minaur. Indian Wells ha sempre un sapore speciale per Luca Nardi, che però avrà subito un compito severo, giacché dall’altra parte della rete troverà Cameron Norrie.
Darderi, settimo italiano entrato di diritto nel main draw, se la vedrà invece con il regolarista Facundo Diaz Acosta. E i qualificati? Zeppieri, dopo aver disposto agevolmente dei due avversari incrociati nel tabellone di qualificazione, vorrà ribadire di aver ritrovato una condizione accettabile contro Adam Walton, come lui approdato in tabellone dopo i due turni preliminari. Per Gigante, l’altro eroe della tre giorni eliminatoria, il tignoso Baez, che non fa mistero però di non trovarsi troppo a suo agio sul cemento. Due le donne impegnate nei 64^: Lucia Bronzetti avrà Anhelina Kalinina mentre per Elisabetta Cocciaretto l’ostacolo si chiama Renata Zarazua.
Senza il leader, la pattuglia italiana spera in un’impennata di Matteo Berrettini, ma anche Jasmine Paolini deve provare a far punti pesanti prima che arrivino le “cambiali” dei tornei dove lo scorso anno fu grande protagonista. Intanto una notizia eccellente è arrivata da Miami, sede del prossimo mille, che andrà a completare il double americano. Quale wild card potrà essere infatti presente in tabellone il giovanissimo Cinà, detto affettuosamente “Pallino”, di recente vittorioso nell’ITF di Sharm el Sheikh. Per il siciliano un’esperienza utile, in attesa di frequentare abitualmente questi palcoscenici.