La Provincia di Latina dà l’avvio alla trasformazione della Compagnia dei Lepini: l’organismo diventerà una fondazione. Un primo via libera è arrivato dalla Commissione Programmazione Statuto e Regolamenti, presieduta dal Consigliere Vincenzo Mattei.
Dopo ampia discussione tra i componenti (Giovannini, Afilani, Cardinale), la commissione ha dato mandato agli uffici di Via Costa, di provvedere a definire la delibera da portare in Consiglio Provinciale della Trasformazione della Compagnia dei Lepini SPCA in Compagnia dei Lepini Fondazione di partecipazione da parte della Provincia di Latina.
COMPAGNIA DEI LEPINI, IL PASSAGGIO
La Compagnia dei Lepini è la società pubblica partecipata che da quasi 20 anni si occupa di promozione e tutela del territorio lepino. Da tempo si discute sulla questione della legge Madia e del riordino delle Società Partecipate. Le ultime leggi che regolano le pubbliche amministrazioni hanno sicuramente cambiato i piani, sebbene questa riflessione all’interno della Compagnia dei Lepini era stata già attivata da molto tempo. Si tratta di una consortile per azioni esistente ormai da quasi due decenni. Per questo motivo si è arrivati alla conclusione che una trasformazione che passasse per un cambio del modello organizzativo della Compagnia, che costruirà una sua forma più aderente alla mission, era indispensabile. La Compagnia dei Lepini si doterà dunque di un nuovo modello organizzativo che permetterà all’ente di dare ancora prova di capacità e di programmazione e di avviare piani a medio e lungo termine sulle attività che la vedranno protagonista. La Compagnia è pronta a lanciare una nuova sfida, a se stessa e al territorio. Un primo passo verso una fondazione in grado di estendere il raggio di azione sul versante lepino del frusinate, dove già sono stati raccolti diversi feedback positivi.
Ricordiamo come i monti Lepini, insieme al Versante Tirrenico Aspromonte in Calabria, all’area Prenestini-Giovenzano-Sacco nel Lazio, all’Appennino Modenese in Emilia-Romagna, alla Valtrompia in Lombardia e alla Troina in Sicilia, sono stati inseriti nell’ambito delle aree interne che entrano a far parte della strategia nazionale per la programmazione 2021-2027.