Viterbo ospiterà la IV edizione del Festival dei Luoghi Medievali il prossimo weekend. Un appuntamento di due giorni prestigioso per la città che trae origine dall’iniziativa ideata e coordinata dall’Associazione MusiKé, dal Comune di Pistoia e patrocinata dal Comune di Viterbo.
Il festival mira alla celebrazione e all’accrescimento dell’immagine dei comuni italiani a forte identità medievale quali destinazioni eccellenti di turismo storico e rievocativo. Alla manifestazione parteciperanno sindaci da tutta Italia che avranno a disposizione una vetrina suggestiva come quella che offre la nostra città, testimonianza di una delle più importanti strutture urbanistiche medievali d’Europa e di un patrimonio artistico di notevole rilevanza. Viterbo, con l’adesione al festival dei luoghi medievali del 2021, ospita un avvenimento di importanza nazionale e rafforza la propria identità nel contesto di un circuito di valorizzazione storica di grande prestigio.
Il programma della due giorni è stato ufficializzato a Palazzo dei Priori, lo scorso 26 settembre, alla
presenza della sindaca Chiara Frontini. Ad intervenire per l’occasione Renato Chiti, organizzatore
del festival Medieval Italy e responsabile dell’associazione MusiKé, Gianpaolo Serone per
Archeoares, partner del progetto, e Santino Tosini, responsabile dell’ufficio beni culturali ed edilizia
della Diocesi di Viterbo.
“Siamo all’interno di una rete di comuni a forte identità medievale – ha sottolineato la prima cittadina Frontini -. Grazie al Comune di Pistoia, a Medieval Italy e all’associazione MusiKé, Viterbo ospiterà il primo festival dedicato ai luoghi medievali italiani eccellenti. Un appuntamento imprescindibile per i soggetti pubblici e privati che intendono contribuire alla definizione, allo sviluppo e alla promozione del turismo dei luoghi medievali quale settore tematico di riferimento del turismo culturale. “Il festival – ha affermato Chiti – è un prodotto turistico culturale che mira alla celebrazione e all’accrescimento dell’immagine dei comuni italiani a forte identità medievale quali destinazioni eccellenti di turismo storico e rievocativo”. “La manifestazione, patrocinata anche da ENIT (Agenzia Nazionale per il Turismo) – ha aggiunto Serone – ha una grande valenza istituzionale, volta a creare sinergie fra comuni a forte identità medievale che condividono una strategia turistica e culturale”
Ad oggi questi i comuni che interverranno con i propri rappresentanti istituzionali in occasione della
due giorni a Viterbo: San Gimignano (Siena), Radicofani (Siena), Sutri, Tarquinia, Bagnoregio,
Boville Ernica (Frosinone), Pistoia, Serravalle Pistoiese, Monteriggioni (Siena), Volterra (Pisa),
Fucecchio (Firenze), Anagni (Frosinone) – Cairo Montenotte (Savona) – Fermo (Marche) – Ariano
Irpino (Avellino), Bevagna (Perugia).
Il programma
Sabato 1 ottobre
Ore 15:00 – 15:30 (Sala Regia) Benvenuto autorità;
Ore 15:30 – 16:30 Presentazione progetto di rete e ratifica del protocollo d’intesa;
Ore 17:00 – 18:30 Workshop sull’offerta dei luoghi medievali italiani e presentazione Piano di
Marketing 2022/2023.
Domenica 2 ottobre
Ore 10:00 – Educational tour: “Viterbo, luogo medievale eccellente” (riservato ai delegati)
Ore 12:00 (Palazzo dei Papi) la storia rivive nella rievocazione: “Palazzo dei Papi al tempo del
Conclave” con la partecipazione della Compagnia della Ruggine, composta da rievocatori
professionisti e della compagnia teatrale Tetraedro di Viterbo (riservato ai delegati)
Ore 13:00 – Pranzo
Ore 15:00 (Palazzo dei Priori) Omaggio istituzionale ai Comuni partecipanti
Ore 15:00 – (Palazzo dei Papi) la storia rivive nella rievocazione: “Palazzo dei Papi al tempo del
Conclave” con la partecipazione della Compagnia della Ruggine, composta da rievocatori
professionisti e della compagnia teatrale Tetraedro di Viterbo (aperto a tutti su prenotazione)
Ore 16:30 – (Palazzo dei Papi) la storia rivive nella rievocazione: “Palazzo dei Papi al tempo del
Conclave” con la partecipazione della Compagnia della Ruggine, composta da rievocatori
professionisti e della compagnia teatrale Tetraedro di Viterbo (aperto a tutti su prenotazione)