Le premesse c’erano tutte e la serata andata in scena al Teatro dell’Opera di Tirana è stata un successo annunciato. Platea gremita, presente ogni autorità, a partire dal Ministro della Cultura, pubblico da mezza Europa: sold out. In piedi, brividi, applausi a scena aperta e poi standing ovation. Ha brillato l’Italia, ha trionfato la Ciociaria, con la Direzione affidata al maestro Marco Attura di Acuto.
Sul palco la rappresentazione di “Samson et Dalila” di Camille Saint-Sansëns. Tre atti dell’opera lirica, ispirata al noto episodio biblico con la regia di Paul Emile Fourny. È la storia della liberazione degli Israeliti dalla vessatoria dominazione dei Filistei ad opera di Sansone. Tra i patrocinatori dell’evento, praticamente una delle Opere più belle del repertorio francese, non poteva mancare l’ambasciata di Francia in Albania.
E la Provincia di Frosinone, rappresentata da Luigi Vacana, era lì insieme al prof. Cacciola, ad omaggiare un figlio così illustre. Attura, giovanissimo direttore d’orchestra, dopo aver conseguito i diplomi Cum Laude si è perfezionato presso la Regia Accademia Filarmonica di Bologna, lo Städtische Bühnen di Münster in Germania, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. E’ inoltre diplomato in Beni culturali e della Conservazione.
Appena ventitreenne debutta sul podio del Teatro degli Industri con l’opera “Gianni Schicchi” di Puccini e successivamente con il “Don Giovanni” di Mozart. Docente di Lettura della Partitura, nei Conservatori di Musica italiani, svolge attività direttoriale nei maggiori teatri d’Europa, e non solo. “Le cose migliori si ottengono solo con il massimo della passione”, sosteneva Goethe. Quello che con il presidente Luca Di Stefano e con il Liceo “Bragaglia” si è voluto far incidere su una targa a memoria, al Maestro Marco Attura, orgoglio e talento autentico del nostro territorio, per il costante successo nella diffusione della cultura e della bellezza, in Italia e nel mondo”. Ventisei aprile 2023, un giorno da incorniciare, un giorno memorabile.