Sermoneta, Sezze e Terracina inseriti tra i Comuni beneficiari della Zona logistica semplificata. La novità è delle scorse ore e a dare la notizia per primo è stato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Enrico Tiero intervenuto sulla questione insieme al collega Michele Nicolai. La delibera della Regione Lazio delle scorse settimane di fatto aveva escluso alcuni Comuni della provincia di Latina, tra cui oltre a quelli citati anche Sabaudia e Spigno Saturnia, e i sindaci non aveva mancato di esprimere il loro malcontento. Un altro passo in avanti per la provincia di Latina.
REGIME SPECIALE PER BASSO LAZIO E REATINO
“Avevamo inviato una lettera al presidente Rocca e all’assessore Angelilli per porre il problema dell’esclusione di alcuni Comuni strategici, sollecitando una valutazione più approfondita della questione -hanno affermato in una nota i consiglieri regionali Enrico Tiero e Michele Niccolai- possiamo dire che le nostre richieste sono state in gran parte accolte, a dimostrazione di una grande sinergia in atto con l’amministrazione regionale. Proprio per rafforzare questo grande gioco di squadra volto ad includere e a non escludere nessuno, occorre continuare a battersi per dare opportunità di sviluppo a tutti i territori”. Resta infatti il problema cruciale legato alle necessarie agevolazioni per il tessuto produttivo pontino, che solo l’istituzione di un’area cuscinetto potrebbe dare. Le imprese di tutti i centri del basso Lazio e del reatino hanno bisogno di ulteriori e più consistenti misure agevolative sul piano economico e fiscale. Appare sempre più urgente procedere alla creazione di aree cuscinetto e di un regime speciale sul modello della Zes unica, che comprendano tutti i territori delle province di Latina, Frosinone e Rieti. A pochi chilometri da questi territori avremo imprese che potranno avvalersi di agevolazioni notevoli che le renderanno ben più competitive rispetto alle nostre. Ciò andrà ad impoverire ulteriormente un tessuto economico già in difficoltà. Per questo continueremo a porre con sempre maggior forza l’urgenza di creare un’area a regime speciale, per venire incontro ad esigenze ineludibili per le aziende dei nostri territori
CHANCE PER LA ZES
Vale la pena di ricordare la battaglia intrapresa dall’on.Nicola Ottaviani contro l’esclusione delle Province di Frosinone, Latina e Rieti dalla Zona Economica Speciale, nonostante la Commissione Bilancio della Camera aveva dichiarato l’ammissibilità degli emendamenti volti all’allargamento della Zes. L’intervento del parlamentare della Lega va nella direzione intrapresa da alcuni consiglieri regionali sul tema ed in particolare sulla possibilità di far rientrare i territori del basso Lazio e del reatino in una sorta di area cuscinetto con conseguenti benefici per imprese ed investitori. Ribadisco che da tempo, il sottoscritto, insieme al collega Daniele Maura, ha chiesto di avviare una seria discussione all’interno del Consiglio regionale su questo tema. E’ stata depositata una mozione che chiede un impegno della Regione a garantire al basso Lazio e alla zona di Rieti la creazione di un’area che permetta l’accesso di queste aree ai benefici della Zes unica. Una battaglia promossa da Enrico Tiero e condivisa insieme ai colleghi consiglieri regionali Daniele Maura e Michele Nicolai. Resta attuale l’idea della Regione Lazio di istituire un regime speciale, esteso alle aree in difficoltà di sviluppo già individuate, confinanti con la Zes Unica, avente le stesse agevolazioni previste per le regioni del Mezzogiorno.