C’è attesa per conoscere i risultati delle analisi che l’Arpa sta effettuando sui campioni d’acqua prelevati dal Lago di Canterno che ricade in un’area protetta e nel quale confluiscono indirettamente anche acque provenienti dall’attività di depurazione – dopo tutti i trattamenti del caso – come l’impianto Fiuggi che serve un vastissimo territorio.
L’attività di analisi, però, è finalizzata solo alla classificazione delle acque superficiali come previsto dalla normativa, ma potranno pur dare degli elementi di valutazione.
Nei giorni scorsi, infatti, i tecnici dell’Arpa, l’Agenzia regionale del Lazio per l’ambiente, hanno provveduto a prelevare alcuni campioni dell’acqua e del biota (ovvero l’insieme degli organismi vegetali, animali ecc.) del Lago. L’operazione è stata svolta in collaborazione con i Vigili del Fuoco di Frosinone. Lo scopo – come detto – è quello di determinare i parametri chimici per la valutazione dello stato chimico ed ecologico e relativa classificazione delle acque superficiali secondo quanto prescritto dal Decreto Legislativo 13 ottobre 2015, n. 172.
Le operazioni hanno visto presenti anche i tecnici e guardaparco dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, che gestisce la Riserva Naturale Regionale del Lago di Canterno.