Rocca per l’immediato (Regionali), Procaccini per il futuro prossimo. La scelta di Giorgia Meloni per la guida della Regione Lazio si presta ad una chiave di lettura molto sottile. Dalla terna dei papabili per la guida dell’ente si comprende bene quale sia la strategia del capo del governo.
Dentro FdI Nicola Procaccini conterà sempre di più. A tutti i livelli. Il recente proscioglimento dell’europarlamentare nell’ambito dell’inchiesta Free Beach su Terracina ne rafforzano ulteriormente la posizione, comunque solida.
Con Fabio Rampelli ormai messo all’angolo, a Roma e dintorni la figura di Nicola Procaccini ha acquistato un peso di enorme rilevanza. Persino superiore allo stesso coordinatore regionale Paolo Trancassini, il cui nome non è stato inserito nella rosa ristretta degli ‘accreditati’ alla presidenza. Non c’è dubbio che il segnale dato dalla leader sia piuttosto chiaro: chi è sempre stato dalla sua parte ed ha dimostrato di essere credibile avrà sempre più voce in capitolo. La minoranza interna è destinata ad un inesorabile tramonto. E nuovi equilibri si affacciano all’orizzonte.
TIERO AVANZA, MUZIO SI SCALDA
Sul piano elettorale è passato all’azione il numero 2 regionale di FdI Enrico Tiero. I suoi manifesti sono già ben visibili in tutta la provincia di Latina. L’inaugurazione della campagna elettorale ha visto la partecipazione di diversi big romani del partito e di oltre 3000 persone. Il candidato di punta della Meloni nel territorio pontino ha preso di mira l’aspirante governatore del centrosinistra Alessio D’Amato, ritenuto “responsabile principali dei disagi quotidiani che vivono i nostri utenti nelle strutture sanitarie” ed ha invece rivolto parole di elogio nei riguardi del neo candidato governatore del centrodestra, Francesco Rocca, definito “uomo di alto profilo, credibile per professionalità, esperienza e capacità di governo”. Ma è sul piano programmatico che Tiero si segnala per la piattaforma socioeconomica particolarmente incisiva. Tra le proposte, il taglio drastico delle tasse regionali, le cui aliquote sono le più alte in Italia; un piano di riduzione delle liste d’attesa per visite ed esami diagnostici; la necessità di sfruttare le risorse offerte dal Pnrr per realizzare un patto territoriale per il turismo; un alleggerimento del sovraccarico burocratico-amministrativo sugli agricoltori e le loro imprese; forti investimenti in infrastrutture digitali, oggi purtroppo particolarmente carenti nella provincia di Latina.
Ad oggi proprio Tiero, soprattutto nell’area nord della provincia, appare il candidato più visibile e maggiormente accreditato nell’intero elettorato di centrodestra. Si nota invece un certo immobilismo di Forza Italia nel capoluogo. Gli azzurri sembrano fermi a Latina città e ad oggi non si conosce neanche il nome del candidato cittadino alle regionali. I rumors delle ultime ore darebbero in crescita le quotazioni di Annalisa Muzio, che qualora decidesse di scendere in campo con FI abbandonerebbe definitivamente l’etichetta di profilo ‘civico’. Un passaggio certamente delicato che la Muzio dovrà ponderare attentamente.
FRATELLI D’ITALIA CRESCE NEL TERRITORIO
Continua a crescere la struttura di Fratelli d’Italia sul territorio della Provincia di Latina. Il Presidente della V Commissione Bilancio del Senato e coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia Latina Nicola Calandrini ha incontrato i nuovi rappresentanti di Fratelli d’Italia Sabaudia Maurizio Lucci (attuale consigliere di minoranza) e Gianluca Bonetti.
Entrambi esponenti di spicco della politica locale negli ultimi anni, hanno deciso di recente di sposare la forza politica guidata dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, andando a infoltire il gruppo di lavoro di Fratelli d’Italia Sabaudia.
“Stante la crescita esponenziale registrata dal partito a livello nazionale è quanto mai doveroso cercare di infoltire le fila di Fratelli d’Italia a livello locale, aprendo le porte a donne e uomini che credano negli ideali di cui il nostro gruppo è portatore” il commento del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini.
Un plauso è arrivato anche da Dionisio Magnanti (portavoce sino ad oggi di Fratelli d’Italia Sabaudia) e Renato Bianchi (primo dei votanti nelle amministrative comunali 2022). “Ora l’obiettivo è incrementare i militanti e organizzare un calendario di eventi volti a far conoscere le attività del partito ma anche a trattare le problematiche di interesse locale come l’erosione costiera, l’agricoltura, la direttiva Bolkestein e tanto altro”.
“Gianluca Bonetti sarà il nuovo portavoce comunale –conclude il Senatore Calandrini– e posso con soddisfazione annunciare come, anche grazie al passaggio in Fratelli d’Italia del consigliere comunale Maurizio Lucci, avremo a breve i numeri per costituire a breve il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia. Se Giorgia Meloni oggi è premier è senza dubbio anche merito di chi ha lavorato, negli anni, sul territorio; donne e uomini che non smetterò mai di ringraziare abbastanza. Oggi si apre un nuovo capitolo che mira a proseguire nel solco di una crescita e di un radicamento iniziati ormai tanto tempo fa”.