Su iniziativa del brillante Piero Pacitti, la chiesa di Santa Maria Maggiore a Cervaro, ha ospitato sabato pomeriggio la presentazione del volume “Il suono della bellezza – note di vita e filosofia” (If Press).
Alla presenza dell’autrice Virginia Saba, intervistata dall’opinionista televisiva Sara Manfuso e dal direttore de L’Inchiesta, Stefano Di Scanno si è parlato amabilmente di temi diventati desueti nella frenesia dei nostri giorni: filosofia, musica, arte, stili di vita, scoperta di se stessi, cambiamenti interiori. Proprio da un profondo cambiamento interiore parte l’autrice per indagare prima su stessa e poi con l’aiuto delle 32 Variazioni di Goldbergh di Bach per “afferrare alcuni dei segreti più profondi della nostra esistenza”.
L’estrema sintesi del libro è che tutto è bellezza se siamo bellezza dentro noi stessi. Se ognuno di noi guarda al mondo forte della scoperta più sensazionale: quella del proprio “io”, della propria individualità, dell’unicità che c’è in ogni vita e in ogni individuo.
Che Virginia Saba abbia occhi “belli” per indagare sul mondo e sulle cose della nostra vita lo dimostra quando racconta un episodio capitatogli in una scuola quando di fronte ad una classe chiede agli alunni di raccontare la parte “speciale” di ognuno di loro. Prima della risposta dei ragazzi interviene l’insegnante che esclama “Ma questi ragazzi non hanno nulla di speciale. Sono normali”, quasi a voler rivendicare la necessità di una tremenda e preoccupante omologazione. Risposta che lascia di stucco l’autrice convinta invece del bello che c’è nella particolarità e nell’identità propria di ogni individuo.
La parte musicale della presentazione è stata affidata all’Ensemble “La Vivaldiana”: Alberto Santorsola, Arianna Santorsola e Francesco Salvador.
Un bel pomeriggio culturale conclusosi con un brindisi nello chalet al centro della suggestiva piazza del paese al quale hanno preso parte gli ospiti dell’evento. Alcuni dei quali rimasti senza libro (e dunque senza dedica). Evidentemente rapito dalla passione con la quale la Saba ne ha parlato, il pubblico presente nella Cattedrale (più di 150 persone) ha infatti acquistato, in un batter d’occhio, tutte le copie disponibili.