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Lotito alta il tiro e ‘avverte’ FdI. Gli azzurri vogliono almeno la vicepresidenza della giunta. C’è l’avallo di Fazzone

Cristiano Sacerdoti
Ottobre 23, 2024

Lotito chiama Fazzone: Forza Italia rilancia il proprio peso politico alla Pisana e chiede ‘rispetto’. Fratelli d’Italia esprime le tre più alte cariche istituzionali: il presidente Francesco Rocca, il presidente del Consiglio Antonello Aurigemma e la vicepresidente Roberta Angelilli. Per questo, secondo Lotito, serve “rispetto istituzionale. Noi vogliamo rispetto della nostra identità e della possibilità di dare risposte ai cittadini”. Forza Italia, dunque, non si accontenta di un rafforzamento delle deleghe dei due assessorati che già detiene, come proposto da Fratelli d’Italia, ma punta, come più volte detto, a un maggiore riconoscimento politico, che tradotto potrebbe significare un assessorato in più, la vicepresidenza della giunta oppure la presidenza del Consiglio.

SINTONIA CON FAZZONE

Nel Lazio la linea politica di Forza Italia “è chiara e la detta il segretario regionale Claudio Fazzone: è una linea che condivido al cento per cento. Fazzone ha assunto una posizione chiara di rispetto di dignità di FI all’interno della coalizione. Non chiede altro. Non stiamo facendo una battaglia di posti. È chiaro – ha sottolineato Lotito – che quando in una coalizione un partito (Fratelli d’Italia, ndr) ha il presidente della giunta, il vicepresidente e il presidente del Consiglio e quasi tutti gli assessorati, allora non è più una coalizione ma un monocolore, soprattutto nel momento in cui Forza Italia” esprime 7 consiglieri regionali, più l’intergruppo con Noi Moderati. Da ricordare, anche, che la Lega, dopo la fuoriuscita di due consiglieri, occupa un solo scranno in Aula, con due assessori in giunta. “Governare significa includere e avere una cultura di governo e anche la capacità di ascoltare gli altri e chi fa politica la deve fare con spirito di servizio. Non c’è un’area Lotito, non facciamo dietrologia – ha chiarito il senatore Lotito -. È stata una riunione tra amici e non ci sono altre finalità. Amici che fanno politica e che hanno una condivisione di idee e approccio: similia similibus”, ha concluso Lotito.

L’INCONTRO

Nel Lazio Forza Italia non molla e continua a rivendicare una maggiore rappresentanza politica, alla luce della sua crescita in Consiglio, che l’ha vista passare da 3 a 7 consiglieri, più l’intergruppo con Noi Moderati. È la posizione ribadita durante una riunione, a porte chiuse, che si è svolta proprio in Consiglio regionale a Roma, organizzata dal vicepresidente dell’Aula della Pisana, Pino Cangemi di FI, con circa 40 amministratori locali e alla presenza del senatore Claudio Lotito. All’incontro hanno preso parte anche il capogruppo di FI in Consiglio regionale, Giorgio Simeoni, e il consigliere Marco Colarossi. Al termine dell’incontro è stato proprio il senatore Lotito a riaffermare la linea politica del partito, ormai chiara, e dettata dal senatore e segretario regionale di Forza Italia, Claudio Fazzone: un ruolo politico più rappresentativo, perché non ci può essere “una coalizione monocolore”, cioè che rispecchia solo Fratelli d’Italia.

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