Passa qualche ora e arriva la replica di Domenico Marzi alla lettera di Gianfranco Schietroma. Eccola.
Caro Gianfranco, ho letto la tua lettera con piacere e i toni che hai utilizzato mi confermano, semmai ce ne fosse stato bisogno, la serenità che ha sempre contraddistinto i nostri rapporti.
Ribadisco assolutamente quanto hai riportato a proposito di mie precedenti esternazioni: ho sempre pensato che la politica debba lasciare spazio ai giovani e, a tal proposito, apprezzo la tua scelta a di fare un passo indietro per favorire il candidato Iacovissi.
Il mio caso però, permettimi, è stato molto diverso: ho sostenuto Mauro Vicano in ogni sede con la giusta determinazione, ma non con successo stanti le posizioni assunte da altri partiti, compreso il tuo, come emerge da quanto scrivi.
La mia candidatura, assolutamente non cercata, è stata frutto di diffuse sollecitazioni che mi hanno fatto scoprire quanto fosse ancora attuale in città il ricordo dell’impegno da me profuso quando sono stato amministratore. È quindi accaduto che gli stati emotivi, diffusi, abbiano fatto breccia sulla mia indole e sulla mia generosità al punto di determinarmi ad essere ancora utile per la collettività.
Ho già avuto moto di rivolgere un caloroso ringraziamento pubblico, apprezzando l’enorme sostegno generato dalla mia candidatura. Un entusiasmo davvero importante e in seguito, ti assicuro, potrai verificare quanto il mio impegno sarà rivolto prevalentemente a favorire le aspettative dei giovani, gli stessi che da anni si allontanano da Frosinone per raggiungere altre località che offrono maggiori opportunità.
Ti saluto con affetto, rammaricandomi della nostra momentanea non condivisione del momento politico che avrebbe dovuto indurci, nella articolata fase delle trattative, a condividere e non a dividere.
Domenico Marzi