Settimana di tornei ATP 250, quella che volge al termine, con tanti gli italiani che hanno cercato gloria a Marsiglia, Delray Beach e Buenos Aires.
Si è da poco consumata l’avventura di Lorenzo Sonego in Francia. Contro Humbert il torinese ha perso in due set, con un doppio 6-4 che tutto sommato ha espresso fedelmente quel che si è visto sul campo. Ormai il 26enne di Metz riesce ad esprimere una buona continuità e per batterlo bisogna giocare su livelli di eccellenza, cosa che Sonego riesce a fare solo nei momenti apicali.
Ha giocato e vinto in nottata Matteo Arnaldi, che contro l’americanino in ascesa Learner Tien, che si è di recente imposto all’attenzione generale battendo Medvedev in Australia, ha ottenuto un successo importante. Vinto il primo al tie-break Arnaldi ha dovuto subire la reazione del giovane statunitense, che con il suo tennis davvero bello da vedere è riuscito a pareggiare le sorti grazie al 6-4 della seconda partita. Nel terzo set si è andati ancora al tredicesimo gioco e qui Matteo ha compiuto un piccolo capolavoro, giocando ai limiti della perfezione e chiudendo sul 7-1. Il dato statistico più sorprendente della partita di Arnaldi sta nei suoi 24 ace, tanto più ragguardevole se consideriamo che in questa fase della carriera il servizio non sembra tra i colpi più performanti del sanremese.
Stanotte sarà di nuovo impegnato Lorenzo Musetti, che sul rosso di Buenos Aires ha raggiunto i quarti di finale, nei quali se la vedra con Pedro Martinez, che ha sconfitto seccamente Diego Schwartzman. Per Lorenzo un 6-2 6-3 a Corentin Moutet, a testimonianza dell’eccellente rendimento che il toscano riesce a trovare facilmente quando scende in campi di terra battuta.
Hanno vinto, annullando tre match point alle avversarie, anche Errani e Paolini nel doppio di Doha. Battute le russe Andreeva e Shnaider, che si sono illuse di poter fermare le nostre, ma hanno provato sulla loro pelle quanto sia pericoloso sottovalutare l’animus pugnandi del doppio campione olimpico.