La Giunta del Comune di Cassino, guidata dal sindaco Enzo Salera, ha approvato l’altro ieri specifiche linee guida “per il funzionamento e l’utilizzo degli account istituzionali” dell’ente sui social-network.
Il regolamento prevede che sia il sindaco ad individuare i dipendenti comunali o gli amministratori che possono gestire ed editare contenuti sulle pagine e sui vari account comunali. Le password di accesso restano in capo al primo cittadino.
L’elenco dei social attivati e delle persone autorizzate deve essere individuato con un apposito provvedimento del Sindaco e i link alle pagine social attivate va inserito sul sito istituzionale del Municipio.
Nell’approvare le linee guida, l’esecutivo comunale ha sottolineato come “Internet è oggi il principale canale di riferimento per comunicare direttamente con i cittadini e il rapporto tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini risulta più diretto attraverso l’impiego dei social network per mezzo dei quali gli utenti, in un contesto di comunicazione interattiva, reperiscono informazioni utili circa i servizi offerti dall’Amministrazione ed hanno la possibilità di esprimere suggerimenti e partecipare attivamente alla vita cittadina; inoltre, i social network rappresentano una risorsa gratuita che consente all’Amministrazione di illustrare le attività istituzionali e il loro funzionamento ad una platea molto vasta, coinvolgendo in particolar modo le nuove generazioni e lo stesso spazio dei social network consente al Comune di promuovere la propria immagine assicurando la conoscenza e la visibilità di iniziative di caratura locale, regionale, nazionale ed internazionale”.
L’ente reputa quindi che la presenza del Comune di Cassino sui social favorisca la trasparenza, attraverso una condivisione di informazioni e dati pur non sostituendosi ad essa, assicurando un’agevole comunicazione anche e soprattutto in situazioni di emergenza offrendo all’utenza un dialogo diretto e senza filtri.
L’accesso alle pagine e profili del Comune, lato utente, è libero e consentito a chiunque.
COSA È VIETATO
Il provvedimento vieta espressamente che i canali social del Comune possano essere utilizzati “come mezzo per pubblicizzare un esponente politico o un partito; gli insulti di qualsiasi tipologia, mentre le eventuali critiche devono essere sempre rispettose delle idee altrui e sempre espresse nei limiti del commento e mai dell’insulto”. Vietata ogni forma di apologia di superiorità di una razza, etnia, nazionalità, regione, ideologia o credo religioso; così come non possono essere inseriti contenuti, link o informazioni che abbiano natura commerciale o scopi di lucro ed in generale tutti quelli che non riguardano il territorio di Cassino o la pubblica amministrazione in genere; vietati ovviamente link o altro riconducibili a siti con contenuto pornografico; pedopornografico, worms, trojans, virus o malware in genere. Ripetute violazioni delle regole possono comportare il blocco dell’accesso ai profili social. L’aggiornamento delle pagine è generalmente effettuato dal lunedì al venerdì durante gli orari di lavoro a meno che non ci siano urgenti comunicazioni da effettuare al pubblico.
LE REGOLE PER I DIPENDENTI
Le linee guida dettano anche i corretti comportamenti che il personale dipendente dell’ente deve mantenere suo social anche quando accedono con profili personali. La Giunta, richiamata la normativa in materia del pubblico impiego, sottolinea come il personale dipendente del Comune di Cassino, che utilizzi si social, deve considerare sempre che può essere comunque identificato, dagli altri utenti del loro stesso social network, come un dipendente della PA e, come tale, deve impegnarsi a mantenere un comportamento corretto. Lo spazio virtuale va sempre considerato come spazio pubblico e non privato, in particolare per quanto riguarda il lavoro e le tematiche che attengono alla propria Amministrazione.
I dipendenti non possono: divulgare attraverso i social informazioni riservate, come la corrispondenza interna, informazioni di terze parti di cui è a conoscenza o informazioni su attività lavorative, servizi, progetti e documenti di cui è a conoscenza per ragioni d’ufficio; fermi restando il corretto esercizio delle libertà sindacali e del diritto di critica, non è consentita la trasmissione e diffusione, di messaggi minatori ovvero ingiuriosi, commenti e dichiarazioni pubbliche offensive nei confronti dell’Amministrazione, riferiti alle attività istituzionali del Comune e più in generale al suo operato, che per le forme e i contenuti possano comunque nuocere all’Amministrazione, ledendone l’immagine o il prestigio o compromettendone l’efficienza; deve rispettare la privacy dei colleghi e ad eccezione di eventi pubblici che si svolgono presso la sede di lavoro non può divulgare foto, video, o altro materiale multimediale, che riprenda locali comunali e personale senza l’esplicita autorizzazione delle strutture e delle persone coinvolte; non può aprire blog, pagine o altri canali a nome del Comune di Cassino o che trattino argomenti riferiti all’attività istituzionale del Comune; non può utilizzare il logo o l’immagine del Comune di Cassino su account personali; inoltre, la modalità d’uso privato di social networking non è consentita quando il dipendente è in servizio durante l’orario di lavoro.