Innovare il sistema Paese trasformando la Pubblica Amministrazione in chiave digitale. E’ uno dei principali obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che destina alla Missione 40,29 miliardi di euro, ovvero oltre il venti per cento dell’importo totale del PNRR. L’obiettivo è rendere più semplici i servizi ai cittadini, conservando al contempo sicurezza, trasparenza e riservatezza. Ovvero puntare sull’efficienza e sulla riduzione di costi e tempi. Il tema, strettamente connesso al risparmio energetico e all’ecocompatibilità, è stato al centro dell’incontro svoltosi giovedì scorso e curato da Seeweb in collaborazione con DigiwebUno e lo Studio Legale Perlini con il patrocinio del Comune di Frosinone presso l’Auditorium del Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone.
L’incontro dal titolo PA DAY FROSINONE. Opportunità PNRR: come partecipare alla trasformazione digitale della PA all’insegna della privacy ha visto assegnare ai Comuni della provincia fondi da investire su progetti finalizzati alla digitalizzazione. La fase progettuale, è quella più delicata e complicata perché presuppone standard di conformità normativa e tecnica richiedendo a tal fine competenze mirate ed elevate riscontrabili in determinati segmenti dell’imprenditoria e della ricerca di cui gli enti pubblici possono avvalersi.
Adempimenti, quadro normativo, misure, responsabilità e azioni in ottica digitale sono stati illustrati in maniera approfondita da rappresentanti di affermate aziende del settore dell’Information Technology (IT) e di sviluppo aziendale.
Ad aprire i lavori è stato il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, che ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione comunale sul versante dell’innovazione digitale tanto che il Comune di Frosinone è stato collocato all’11esimo posto tra i capoluoghi di Provincia per investimenti in questo ambito, è stato istituito un apposito assessorato e sta intercettando consistenti finanziamenti.
“Non bisogna dimenticare che ormai viviamo in una società dell’informazione quindi sono all’ordine del giorno temi come la sicurezza dei dati, la privacy, la correttezza del trattamento del dato affinché sia solo finalizzato agli interessi della pubblica amministrazione e non diventi appetito di altri soggetti che potrebbero cogliere l’occasione di questa enorme raccolta di dati da parte della pubblica amministrazione, sfruttandola per usi diversi e non del tutto a vantaggio del cittadino” ha commentato Antonio Baldassarra, Ceo di Seeweb, azienda leader nei servizi di Cloud, e quindi conservazione e protezione dati, che proprio da Frosinone ha mosso i primi passi mettendo a disposizione la propria competenza ad aziende pubbliche e private in Italia e all’estero. “La modernizzazione voluta dal PNRR non è solo un investimento sulla tecnologia, ma è un investimento sul miglioramento della qualità con cui vengono trattati i dati dei cittadini in maniera tale che siano più al sicuro sia da calamità naturali e disastri di vario tipo, ma anche meno esposti ad usi impropri”