La regina Camilla è spesso rappresentata come un simbolo di forza e indipendenza femminile, addestrata alla guerra e alla protezione del suo popolo. La sua figura è un esempio di coraggio e determinazione e nel tempo ha ispirato molte narrazioni e opere. La regina Camilla è diventata un bellissimo gioiello-scultura, ideato dall’art director Tonino Boccadamo e realizzato dalla fashion factory che porta il suo nome.
Per il secondo anno, il gioiello-scultura firmato Boccadamo, è stato donato a donne eccezionali, sei persone che nel proprio ambito professionale, culturale ed artistico, hanno dimostrato grande forza e capacità di trasmettere valori e imprese.
Tutto questo è successo domenica scora nel bellissimo auditorium dell’Infermeria dei Conversi, nel Borgo di Fossanova, dove si è svolta la Cerimonia del Premio regina Camilla, ideato dal Comune di Priverno, grazie ad una brillante intuizione del Sindaco Anna Maria Bilancia.
L’iniziativa, intitolata alla regina-guerriera Camilla, citata da Virgilio nell’Eneide come esempio di donna dalle eroiche gesta, è nata per omaggiare sei donne “simbolo” selezionate dalla giuria presieduta dal giornalista Lidano Grassucci.
“Consideriamo primario l’impegno a promuovere in ogni occasione possibile – ha spiegato alla folta platea intervenuta il Sindaco Bilancia – il rispetto dell’altro e anche il Premio Camilla, la nostra amata Camilla, regina del popolo volsco, ci aiuta. Anche quest’anno ci accompagnano in maniera straordinaria i preziosi gioielli firmati dal commendatore Boccadamo che siamo felici di avere con noi oggi“.
“Torno nella bellissima Fossanova – ha commentato il commendatore Boccadamo – con immenso piacere e con l’entusiasmo di aver contribuito, con le mie opere esclusive, a rendere speciale anche questa edizione. C’è l’emozione di aver simboleggiato, con i gioielli dell’atelier Boccadamo, il meglio delle donne: il loro animo, la loro sensibilità e soprattutto la loro grande forza!”
I ringraziamenti finali hanno anticipato la fase della premiazione con la consegna dei premi, quest’anno assegnati a:
Carla Picozza, per la Sezione “Impresa e Professioni”; Nicoletta Pirozzi, per la Sezione “Politica e Istituzioni”; Monia Magliocco, per la Sezione “Associazionismo, volontariato, e sport”; Marina Eianti, per la Sezione “Arte e Cultura”; Federica D’Arcangeli, per la Sezione “Istruzione e Formazione”; Azzurra della Penna, per la Sezione “Comunicazione e Giornalismo”.
Meriti ed elogi per le scenografie realizzate con le splendide camicie bianche dello stilista Mario Dice e le coreografie del Centro Danza Piedi Scalzi, con la direzione artistica di Filippo Venditti.