Venerdì 7 novembre, a partire dalle ore 9, presso l’Aula di Corte d’Assise del Tribunale di Cassino, si terrà l’evento ‘Protezione e Cura del Minore – Azioni giuridiche, sociali e sanitarie in un approccio multidisciplinare’, una giornata di studio e confronto dedicata alla tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, promossa dalla Uosd Tsmree Area Sud della ASL di Frosinone, diretta dalla dottoressa Marica Di Castro, insieme alla dottoressa Irene Ricci, dirigente psicologa e referente dell’Equipe II Livello Abusi, Maltrattamenti e Bullismo.
L’evento si svolge in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale e delle Patologie da Dipendenza della ASL di Frosinone, rappresentato dal direttore Donato Rufo; con l’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani del presidente nazionale Gian Ettore Gassani e con il Comune di Cassino, alla presenza del sindaco Enzo Salera.
L’iniziativa nasce dalla volontà di rafforzare il dialogo tra istituzioni sanitarie, giuridiche e sociali, mettendo al centro i diritti del minore e la necessità di un intervento integrato e sinergico tra i diversi attori del territorio. Un’occasione preziosa per riflettere sulle fragilità dei più giovani e sulle risposte che il sistema può e deve offrire in termini di prevenzione, protezione e cura.
Alla giornata parteciperanno il Procuratore capo del Tribunale di Cassino, dottor Carlo Fucci; il direttore generale della ASL di Frosinone, dottor Arturo Cavaliere; la direttrice sanitaria, dottoressa Maria Giovanna Colella; la presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche sociali, la dottoressa Alessia Savo. Presenti, tra gli altri, il presidente del Consorzio dei Comuni del Cassinate per la programmazione e gestione dei Servizi Sociali, Simone Costanzo.
La giornata si articolerà in due sessioni: sessione mattutina, con inizio alle ore 9:00, dedicata agli interventi istituzionali e all’approfondimento delle dinamiche giuridiche e cliniche nella tutela del minore; la sessione pomeridiana, a partire dalle ore 15:00, focalizzata sulle esperienze territoriali e sulle buone pratiche multidisciplinari.
L’evento rappresenta un momento di alta formazione e sensibilizzazione, rivolto a operatori sanitari, giuristi, assistenti sociali, educatori e cittadini, con l’obiettivo di promuovere una cultura della protezione che sappia coniugare competenze, responsabilità e umanità.
