Si è tenuta presso l’aula Cambellotti la seduta del Consiglio provinciale. Il consiglio ha approvato i seguenti punti all’ordine del giorno, ovvero: le delibere delle sedute precedenti; surroga del consigliere provinciale Vincenzo Giovannini (Civiche Pontine) e convalida del nuovo consigliere Pasquale Casalini consigliere del comune di Sezze; adesione della Provincia di Latina e Monti Lepini all’associazione DMO (con relativo atto costitutivo e Statuto) che non ha scopo di lucro ed ha come oggetto la promozione, lo sviluppo e l’incremento del turismo nel Sistema Turistico dell’area provinciale compresa tra i Comuni aderenti della stessa provincia di Latina e parte della Ciociaria e dei Monti Lepini.
MOZIONE SUI CHIOSCHI
Approvata infine la mozione presentata dal gruppo consiliare del Pd relativa agli incendi dei chioschi sul lungomare di Latina. Il consiglio provinciale ha espresso così una forte condanna per il grave episodio accaduto il 15 maggio scorso e ha espresso solidarietà agli operatori danneggiati e augurato loro una effettiva ripresa delle attività lavorative. Inoltre chiede alla Provincia di avviare immediate interlocuzioni con gli altri Enti di governo del territorio rendendosi disponibile, per quanto di propria competenza, a supportare tutte le iniziative necessarie a consentire l’avvio ordinario della stagione balneare sul tratto di litorale interessato. I due promotori della mozione, i consiglieri Pd Ennio Afilani e Luca Magliozzi hanno affermato: “Siamo preoccupati per quanto sta accadendo ma non permetteremo che allo sconcerto subentri la paura. Riponiamo grandissima fiducia nella capacità delle forze dell’ordine di fare chiarezza sugli accaduti e riconosciamo il valore dell’immediato interessamento del Prefetto di Latina ma diciamo con chiarezza, considerando i precedenti, quanto appaia inverosimile che chioschi in fase di montaggio e privi di impianto elettrico allacciato possano aver preso fuoco per cause accidentali in giorni di pioggia. È quindi urgente ‘alzare la guardia’ e fare in modo che tutte le istituzioni preposte intraprendano, da subito, ogni iniziativa ritenuta idonea a sostenere le pratiche di legalità e contro ogni tentativo criminoso di inquinare e condizionare la vita economica e sociale del nostro territorio”.