Dopo la relazione della Corte di Conti che certifica il forte indebitamento della Regione Lazio che il governatore Francesco Rocca ha ereditato dalla Giunta Zingaretti (leggi qui) interviene sull’argomento anche il segretario regionale della Uil del Lazio, Alberto Civica che chiede al nuovo esecutivo di attivare subito un tavolo di confronto con i sindacati sui vari temi: sanità, trasporti, bilancio e relative manovre finanziare.
“Dalla relazione della Corte dei Conti sul giudizio di parifica del bilancio 2022 – dice infatti Civica – emerge senza alcun dubbio che la Regione Lazio ha un debito più che consistente, tra l’altro in aumento rispetto al 2021. Un debito che ci auguriamo subito non debba assolutamente ricadere sui cittadini, come troppo spesso avvenuto negli anni”.
Civica si dice anche stupito per le poche occasioni che finora ci sono state per un confronto tra ente della Pisana e parti sociali, un’azione che ritiene “imprescindibile” perché la situazione creatasi impatta “direttamente sulle persone e non vorremmo che ancora una volta fossero lavoratori, lavoratrici e pensionati a pagare le inadeguatezze e gli errori della politica. Passata e presente”,
Per questo, come spiega il segretario Uil, “il sindacato auspica di aprire un tavolo di confronto con la Regione per trovare strade condivise e soluzioni, alla preoccupante situazione economica in cui versa la regione Lazio in base alla relazione presentata dalla magistratura contabile”.