informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Regione, il deficit sanitario cresce di altri 2 milioni: Rocca taglia i Trasporti per tappare la falla delle Asl

Cesidio Vano
Maggio 2, 2023

La Regione costretta a tagliare risorse ai trasporti per coprire il deficit sanitario ereditato dalla gestione Zingaretti e ‘bruciare’ così le entrate che provengono dall’aumento di Irap e addizionale Irpef. E’ una delle prime cose che il neo-governatore del Lazio, Francesco Rocca, ha denunciato appena insediatosi e appena ha potuto consultare carte e bilanci: il servizio sanitario regionale continua ad accumulare debiti, milioni e milioni di debiti.

Asl e Aziende ospedaliere sforano sistematicamente il budget. Soprattutto le spese di personale (con medici e professionisti ‘a gettone’ che finiscono per costare oltre 100 euro ad ora) tanto che il presidente Rocca ha deciso di stoppare – tra le proteste di sindacati, dirigenti aziendali e forze politiche di sinistra – qualsiasi nuova assunzione in Asl e ospedali in assenza della preventiva autorizzazione della Direzione regionale alla Sanità.

Il buco in bilancio: da 216 a 218 milioni di euro in meno di 60 giorni

Se, al momento dell’insediamento del nuovo presidente, il debito del comparto sanitario era stato calcolato in 216 milioni di euro, dopo nemmeno 60 giorni è già cresciuto di altri 2 milioni, arrivando a 218 milioni. Lo scorso 28 marzo, allora, la Giunta regionale ha dovuto predisporre un’apposita proposta di legge regionale per coprire l’ulteriore balzo in avanti del deficit.

Una proposta di legge per tappare la falla

L’esecutivo, infatti, ha approvato la proposta di legge n. 23 con cui va a modificare l’articolo 3 della legge regionale di stabilità approvata appena lo scorso 30 marzo dal nuovo consiglio appena insediatosi. Nel dettaglio viene modificato l’articolo 3 che reca, appunto, “Copertura del disavanzo sanitario”, ovvero le norme che l’Aula della Pisana aveva dovuto varare in fretta e furia proprio per dare copertura ai debiti fatti dal sistema sanitario regionale. Con la nuova legge si innalzano da 216 a 218 milioni di euro le risorse stanziate nell’apposito fondo a garanzia dello sforamento di Asl e ospedali e si dispone che tali risorse vengano per pari importo tagliate da quelle stanziate per i trasporti pubblici (Tpl e diritto alla mobilità).

Meno risorse per trasporto pubblico locale e diritto alla mobilità

In particolare i due milioni di euro vengono presi dai capitoli di bilancio che finanziano il “Trasporto pubblico locale” e “Trasporti e diritto alla mobilità”. Le entrate per far fronte al Tpl sono quelle che derivano dall’extra gettito dovuto alla “massimizzazione dell’aliquota dell’IRAP e dell’addizionale regionale all’IRPEF secondo quanto stabilito dalla normativa statale vigente, non utilizzata per la copertura del disavanzo sanitario”.

Gennaio 3, 2025

Entrambe le correnti hanno voluto mostrare i muscoli. AreaDem di Francesco De Angelis lo ha fatto con una presa di

Dicembre 29, 2024

Alla fine si è dimesso anche il presidente della commissione congressuale, Alberto Tanzilli. Era stato indicato all’unanimità in questo ruolo:

Dicembre 26, 2024

Fuochi artificiali per la fine del 2024. Due i fronti caldi: il  congresso del Pd e la situazione politica al

Dicembre 23, 2024

“Come promesso abbiamo completato il lavoro! Dopo la cancellazione lo scorso anno dell’Egato dei Rifiuti di Frosinone, grazie al mio

Dicembre 22, 2024

Dall’analisi dei numeri si capiscono bene le situazioni politiche: dagli equilibri ai rapporti di forza. In tre giorni ci sono

ULTIMI ARTICOLI